Sono due linee servite da tram quelle che nella settimana tra il 6 e il 12 marzo registrano il numero maggiore di “bippate” tra chi utilizza il trasporto pubblico per muoversi a Torino: oltre 50mila la 4, 23mila la 15. Il primato, tra i bus, spetta invece alla linea 18, con più di 20mila registrazioni di passaggio.
Le fermate più frequentate: la 27 in piazza XVIII dicembre (davanti alla stazione di Porta Susa) in direzione di via Cernaia, la 472 in piazza Castello (di fronte a Palazzo Madama) e la 246 in via San Tommaso (angolo via Santa Teresa).
La percentuale di chi striscia la propria tessera ogni volta che sale su un bus o un tram registra inoltre – secondo i dati pubblicati sul sito che accompagna la campagna di comunicazione “Allenati a bippare” lanciata per invitare gli abbonati a validare il proprio titolo di viaggio – un incremento medio superiore all’80 per cento.
Un risultato che, pur tra le resistenze a cambiare abitudini consolidate, sembra dimostrare l’interesse dei torinesi per un monitoraggio che, registrando il numero di passeggeri che frequentano le singole linee di trasporto, permetterà di raccogliere quei dati che, nelle intenzioni dell’amministrazione, aiuteranno a migliorare il servizio, aumentando le frequenze sulle linee che si dimostreranno più affollate, e riorganizzando la rete laddove serve.
A ribadirlo, in un messaggio video pubblicato oggi, anche un testimonial d’eccezione come l’assessore ai Trasporti della Città di Torino Maria Lapietra