Saranno sei le handbike, le bici a tre ruote dotate di un meccanismo per “pedalare” con le mani a disposizione delle persone con disabilità offrendo una soluzione diversa per i loro spostamenti o anche solo per una passeggiata. A queste si aggiungono anche alcuni easybike, dispositivi che permettono alle normali carrozzine di essere trasformate in bici a pedalata manuale.
[To]HandBike, questo il nome del servizio, è da oggi una realtà a tutti gli effetti. Nato da una proposta dell’ Associazione Italiana Paralisi Spastica, AIPS, il progetto, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e stato sviluppato grazie al lavoro di [TO]BIKE e dal Comune di Torino che diviene così la prima città in Italia e in Europa a offrire un servizio di condivisione bici senza barriere.
(foto di Gianpaolo Amati)