Procede a passo spedito il processo di svecchiamento e potenziamento della flotta di Gtt. Si è chiuso oggi con l’apertura ufficiale delle offerte il bando di gara pubblicato il 10 febbraio scorso per la fornitura di nuovi mezzi e la realizzazione delle infrastrutture di ricarica e dei sistemi di accumulo, per un finanziamento previsto da PNRR di oltre 150 milioni di euro, ai quali vanno sommati ulteriori 15 milioni in autofinanziamento per la manutenzione, comprensiva di servizi e ricambi, lungo un arco di tempo di 10 anni.
A fornire i 225 nuovi autobus “full electric” sarà Iveco Bus che, in associazione temporanea d’Imprese con Enel X e Iveco Orecchia, è risultata la prima in graduatoria, su tutti e tre i lotti, nell’ambito di una gara che ha visto la partecipazione delle maggiori aziende del settore: BYD Europe, EvoBus Italia, Irizar e YES-EU-AS. L’assegnazione definitiva, trascorso il periodo di “standstill”, è prevista per fine agosto.
Si tratta di 135 autobus da 12 metri, 62 autobus da 18 metri e 28 autobus da 18 metri BRT (Bus Rapid Transit). Questi ultimi sono veicoli più capienti rispetto ai bus snodati tradizionali, in grado di accogliere un maggior numero di persone, con una carrozzeria che li rende più simili ai tram, sistemi ricarica in linea e corsie dedicate: saranno impiegati sul nuovo percorso della linea 2. La produzione degli autobus, con i pacchi batteria prodotti a Torino, sarà completata nel nuovo stabilimento Iveco Bu di Foggia.
“Siamo soddisfatti per il buon esito della gara – dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo -. I finanziamenti messi a disposizione dal Pnrr permetteranno di dare una grande spinta al rinnovo del parco mezzi circolanti di Gtt, contribuendo a rendere più ecosostenibile il trasporto pubblico dei torinesi. Siamo anche contenti che ad aggiudicarsela sia un’azienda italiana dalla storica tradizione, è una buona notizia anche per l’industria e l’occupazione del Paese”.
“Il Pnrr in termini di digitalizzazione e rinnovo della flotta bus è un’occasione preziosa– spiega l’assessora Foglietta-. Questa fornitura contribuirà a trasformare, entro il 2026, il 64% della flotta, composta oggi da mezzi a gasolio, in mezzi elettrici. Questo ci permetterà di migliorare il comfort e la qualità del trasporto, di ridurre la manutenzione e di aumentare ulteriormente la frequenza dei passaggi, diminuendo i tempi di attesa. Una vera rivoluzione in soli 3 anni. Il trasporto pubblico locale è un asset importantissimo per gli obiettivi che la Città si è posta rientrando nelle 100 città europee che puntano a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030”.
“Questi autobus nei prossimi anni cambieranno radicalmente il volto del trasporto pubblico a Torino e consentiranno un totale rinnovo della flotta – sottolinea Serena Lancione Amministratore Delegato di GTT : due terzi degli autobus di GTT saranno elettrici e grazie anche al rafforzamento del sistema tranviario e metro, più dell’80% dei viaggiatori a Torino si sposterà in elettrico e quindi senza inquinare”.
“Questa fornitura per GTT sarà il primo esempio in Europa di contratto “turn key” dei nostri autobus elettrici – spiega Domenico Nucera, President, Bus Business Unit, Iveco Group – : non solo i mezzi, ma anche i servizi di ricarica e i ricambi, attraverso un lavoro di squadra vincente con Enel X e IVECO Orecchia. Infine, naturalmente, ci riempie di orgoglio sapere che la città che ospita il quartier generale di Iveco Group vedrà circolare sulle sue strade i più moderni autobus elettrici prodotti proprio dalla nostra azienda”.
Soddisfazione anche nelle parole di Armando Fiumara, Head of E-Bus Italia di Enel X “per poter contribuire alla diffusione del trasporto sostenibile nel nostro Paese. Confidiamo – continua Fiumara – che un trasporto su mezzi silenziosi e meno inquinanti possa essere ancora maggiormente preferibile da parte di cittadini e visitatori, in modo da rispondere concretamente non solo agli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale ma anche al miglioramento della mobilità urbana”.