Traffico veicolare aumentato del 40% e triplicati gli spostamenti in bicicletta: è quanto emerge dai dati raccolti ed elaborati dalla Centrale della Mobilità, gestita da 5T per conto del Comune di Torino, nella prima settimana della Fase 2.
I dati rilevati dal 4 al 10 maggio 2020 sono stati confrontati con i giorni corrispondenti della settimana precedente (periodo di blocco in cui erano vigenti le misure restrittive sugli spostamenti) e con quelli del mese di maggio 2019 (6-12 maggio 2019, considerato come periodo “normale” e omogeneo).
Per quanto riguarda il traffico, i flussi registrati dalla rete di sensori dislocati su tutto il territorio urbano sono stati inferiori del 40% rispetto a quelli rilevati nel 2019.
Se si guarda invece alla settimana precedente di “lockdown”, il traffico è aumentato in media del 44%.
Durante i giorni feriali, nelle ore di punta (7.00-9.00 e 17.00-19.00) il traffico rimane sotto il 50% rispetto al 2019. A proposito dei dati sui flussi ciclistici – misurati sugli assi ciclabili di Corso Francia, Via Bertola, Corso Castelfidardo, Via Nizza e Lungo Dora Siena, grazie ai sensori del progetto Handshake della Città di Torino e 5T – nella prima settimana della Fase 2, si sono registrati un totale di circa 36.000 passaggi contro i 10.300 della settimana di lockdown e i 53.000 passaggi del 2019.
I flussi ciclistici rilevati nella Fase 2 rimangono ancora inferiori del 42% rispetto ai livelli del 2019 mentre invece si sono quasi triplicati rispetto alla settimana di lockdown (+260%).
Inoltre, analizzando l’andamento giornaliero dei flussi durante i giorni feriali, è possibile individuare dei picchi corrispondenti alle “ore di punta” del mattino e della sera, con aumenti di circa 300%.
La mobilità ciclistica è stata inoltre particolarmente intensa nel weekend 9-10 maggio con molti passaggi registrati a partire dalle 10 fino alle 18 (+176% rispetto all’ultimo weekend di lockdown). Ancora segno meno per i transiti all’interno della ZTL Centrale rispetto al 2019 (- 60%), mentre aumentano del 53% rispetto all’ultima settimana di lockdown.
Infine, il dato sull’occupazione dei 34 parcheggi in struttura dislocati in città: rispetto al 2019, l’occupazione media si è ridotta del 42% mentre non si sono registrati cambiamenti significativi rispetto all’ultima settimana di lockdown (-5%).