Da oggi sarà possibile richiedere i ‘buoni viaggio’, ovvero i voucher destinati – sulla base Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con Ministro dell’Economia e delle Finanze 6 novembre 2020 – alle persone fisicamente impedite o comunque a mobilità ridotta, con patologie accertate (anche se accompagnate), oppure appartenenti a nuclei familiari più esposti agli effetti economici determinati dalla pandemia o in stato di bisogno, residenti nel comune di Torino.
Il buono viaggio sarà pari al 50 % della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a 20 euro per ciascun viaggio, da utilizzare entro il 31 dicembre 2021, per gli spostamenti effettuati a mezzo del servizio di taxi o di noleggio con conducente.
Obiettivo di tale iniziativa, oltre a offrire un supporto alle persone in difficoltà, è quello di sostenere la ripresa del settore del trasporto pubblico non di linea e consentire un’efficace distribuzione nel trasporto per fronteggiare l’emergenza epidemiologica.
Nel dettaglio la Città ha individuato come beneficiari dei buoni due categorie di cittadini (residenti nel Comune di Torino e che prioritariamente non usufruiscono di altri contributi pubblici): le persone fisicamente impedite o comunque a mobilità ridotta (coloro che hanno compiuto i 75 anni di età, le persone affette da cecità assoluta o da disabilità motoria permanente e quelle con invalidità riconosciuta pari o superiore al 65%) e i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19 o in stato di bisogno (persone assistite dai Servizi Sociali attraverso l’applicazione ‘SolidApp’).
L’Amministrazione, in collaborazione con il CSI, ha attivato un servizio digitale semplice e facile da usare per permettere l’accesso on-line da parte dei richiedenti i ‘buoni viaggio’ che potranno aderire all’iniziativa iscrivendosi al portale Torinofacile della Città di Torino, al link www.torinofacile.it/bviag
Per l’accesso al sistema sono disponibili due opzioni: mediante credenziali SPID, CIE/CNS; mediante gli estremi del Codice Fiscale e di un documento di identità (carta d’identità o permesso di soggiorno in corso di validità) del richiedente, che dovrà essere residente a Torino.
I buoni viaggio non sono cedibili, non costituiscono reddito imponibile e non vengono considerati nel conteggio dell’Isee.
Per erogare i buoni viaggio, dopo un confronto con le Organizzazioni Sindacali di Categoria, l’Amministrazione comunale ha deciso di affidare la gestione operativa e amministrativa necessaria per la fruizione e la contabilizzazione degli spostamenti a due Società: la Cooperativa Taxi Torino e l’Autoradiotassi Soc. Coop.(8585). Entrambe si sono dichiarate disponibili a effettuare gratuitamente la gestione per quanto riguarda i trasporti a mezzo taxi.
La Società Cooperativa Taxi Torino, inoltre, si è resa disponibile a mettere a disposizione della cittadinanza un servizio di call center ai numeri 0115737 – 0115730, attivo tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dove gli operatori potranno, in collegamento telefonico con l’utente, fornire le informazioni utili alla corretta compilazione della domanda on-line sul portale mentre, la Società Autoradiotassi Soc. Coop. (8585), si è detta disponibile a svolgere gratuitamente il servizio di gestione operativa e amministrativa anche nei confronti dei titolari di licenza taxi operanti nell’ area metropolitana torinese non aderenti al ‘servizio di radio-taxi’ che ne facciano richiesta.
Il servizio di trasporto sui taxi con il ‘buono viaggio’ potrà avvenire sia con chiamata al radiotaxi, sia salendo direttamente sulla vettura. Invece, relativamente ai trasporti effettuati con autovetture in servizio di noleggio con conducente, ciascun titolare di autorizzazione rilasciata dal Comune di Torino potrà richiedere di aderire all’iniziativa alle stesse condizioni previste per i tassisti.