E’ stata presentata oggi dall’ Assessora alla Mobilità e Trasporti Maria Lapietra e dal Presidente e Ad di GTT Walter Ceresa la riforma tariffaria del trasporto pubblico a Torino che entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio.
“Si tratta di una riforma innovativa sotto molti aspetti”, ha esordito l’assessore Lapietra sottolineando il progressivo abbandono del biglietto di carta classico che sarà sostituito da un ticket elettronico da validare.
Con un unico biglietto City, dal costo invariato di 1 euro e 70 centesimi e la cui validità è stata estesa a 100 minuti, si potranno utilizzare tutti i mezzi delle reti urbana e suburbana, mentre saranno introdotti un abbonamento giornaliero Daily al costo di 3 euro, e un Daily 7, al prezzo di 17 euro 50 centesimi, entrambi validi sulla rete urbana e suburbana e con accesso illimitato alla metro. Il tutto sotto il segno del “più viaggi meno spendi”: con il Daily, tre corse giornaliere costeranno ciascuna 1 euro, ma ancora più conveniente è il Multi Daily 7, con un costo pari a 2,50 euro al giorno. Tutti i titoli di viaggio potranno essere caricati sulla tessera BIP.
“Una svolta storica – ha proseguito Lapietra – è rappresentata dall’abbonamento riservato ai giovani sotto i 26 anni (urbano + suburbano) che sostituisce quello promozionale riservato agli studenti. L’attuale abbonamento studenti – ha spiegato l’assessora – doveva essere rivisto, in quanto le agevolazioni introdotte negli anni avevano di fatto penalizzato gli studenti delle scuole superiori rispetto agli universitari”. Per gli abbonamenti giovani e senior viene introdotto il sistema Isee, riservato ai residenti a Torino e, nel caso dei giovani, esteso a coloro che hanno un regolare contratto di affitto.
La tariffa intera di 258 euro sarà applicata a coloro che hanno un reddito isee superiore a 50.000 euro o non presentino la documentazione. Diversamente, se domiciliato o residente a Torino, chi ha meno di 26 anni potrà usufruire di riduzioni così definite: fascia A; minore di 12.000 euro isee (158 euro), fascia B da 12.001 a 20.000 euro isee (178 euro), fascia C da 20.001 a 50.000 euro (208 euro). Per i giovani, non studenti, di Torino si passa dall’abbonamento ordinario da 310 euro alle tariffe agevolate, mentre per chi è residente fuori città il risparmio è molto maggiore: quasi il 50% in meno rispetto all’abbonamento Formula 3 da 508 euro.
Per quanto riguarda gli “abbonamenti over 65” le nuove tariffe sono di 118 euro (fascia A), 155 euro (fascia B), 188 euro (fascia C).
Rimangono invariati i prezzi degli abbonamenti ordinari Formula U (rete urbana di Torino): 12,00 euro il settimanale, 38,00 euro il mensile e 310,00 l’annuale, per permettere agli attuali clienti fidelizzati del TPL di continuare a viaggiare senza variazioni tariffarie. Tra le novità l’abbonamento Formula U mensile “sliding”, in vendita solo online, valido per un mese dalla data indicata dall’utente al momento dell’acquisto.
“Addio alla carta”. Distribuzione smart card Bip
Domani inizierà la distribuzione delle smart card per coloro che non ne sono ancora in possesso. E partirà la campagna di comunicazione “Addio alla carta” per promuovere la card che dal prossimo luglio sostituirà il titolo di viaggio cartaceo.
Fino al 30 aprile le card saranno distribuite gratuitamente con in omaggio un biglietto urbano, tramite e-commerce e presso i Centri Servizio al Cliente GTT.
Dal 1° maggio al 30 giugno la distribuzione sarà invece effettuata esclusivamente tramite e-commerce, e poi proseguire, senza biglietto in omaggio, fino al 31 dicembre. Oltre questa data, e in caso di esaurimento delle card gratuite, le tessere saranno distribuite esclusivamente a pagamento.
Possono ottenere la smart card gratuita soltanto coloro che non siano già titolari di un’altra smart card.
I residenti fuori dalla regione Piemonte la potranno ritirare esclusivamente presso i Centri Servizio Cliente GTT e nel periodo dal 14 marzo al 30 aprile.
“Adesso si vince”: concorso GTT per i possessori di smart card Bip.
Parte ad aprile in concorso per i clienti GTT possessori di una smart card BIP che mette in palio 100 abbonamento tra tutti passeggeri dei mezzi pubblici. L’iniziativa fa parte della campagna di comunicazione sull’estensione agli abbonati della validazione su tutti i mezzi pubblici, obbligatoria dallo scorso maggio. Con “Adesso si vince” GTT si propone di consolidare la validazione in quanto regola di comportamento ogni volta che si sale su un bus o su un tram o si cambia mezzo.
L’obiettivo è di portare il tasso di validazione complessivo al 75% entro il 2018. Oggi le validazioni sono più di 1 milione a settimana.
Per partecipare al concorso, che ha come scopo individuare il viaggiatore che contribuisce al trasporto pubblico e ne segue le regole di viaggio, è necessario iscriversi al WebClubGtt sul sito www.concorsobipparevale.it. I 100 abbonamenti, di cui 82 mensili e 18 annuali, saranno estratti tra coloro che effettueranno almeno 18 bippature valide in un mese.
La campagna di comunicazione
La comunicazione “Addio alla carta” e “Adesso si vince” sarà presente sui mezzi pubblici, alle fermate e nelle stazioni della metropolitana Porta Nuova e XVIII Dicembre, sul web e sui social. In particolare su tutti i bus e i tram saranno affisse locandine, pendenti e adesivi sui finestrini.
La prima fase della campagna “Allenati a bippare” è partita nel febbraio 2017 per coinvolgere e motivare i passeggeri a validare l’abbonamento. Nei mesi successivi è proseguita con lo slogan “Adesso si bippa” e con una giornata “Azienda a bordo” in cui impiegati e funzionari hanno affiancato gli assistenti alla clientela a bordo dei mezzi pubblici.
Il passaggio dalla bigliettazione cartacea a quella elettronica (Bip)
Il Bip (Biglietto Integrato Piemonte) è un progetto della Regione Piemonte che ha coinvolto oltre 100 aziende di trasporto e ha comportato l’adeguamento tecnologico di oltre 3.400 tra bus e tram, oltre a 400 stazioni ferroviarie. A Torino il processo di trasformazione dalla bigliettazione cartacea a quella elettronica è iniziato nel marzo 2013 con i carnet da 5 a 15 corse.
Per quanto riguarda gli abbonamenti veri e propri (ossia la tessera Bip) su cui caricare settimanale, mensili e annuali, le prime vendite risalgono a giugno 2013. Finora sono state distribuite quasi 370 mila tessere Bip, oltre 105 mila tessere Pyou e più di 30 mila tessere Edisu.