Hanno ampie sedute con prese per l’alimentazione di smartphone e computer, comodi spazi di movimento pensati per garantire la massima accessibilità a persone con disabilità o mobilità limitata e possono trasportare le biciclette consentendone addirittura, se elettriche, la ricarica a bordo grazie a prese dedicate.
Sono i due nuovi treni della linea Pop e Rock presentati questa mattina a Porta Nuova che arricchiscono la flotta ferroviaria del Piemonte facendo salire a 26 il numero di treni di ultima generazione in servizio lungo i binari.
Riciclabili fino al 97%, con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai modelli precedenti, portano avanti l’obiettivo di ridurre drasticamente l’età media della flotta in funzione di un miglioramento degli standard qualitativi di mobilità e sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Alla presentazione l’assessore alla Manutenzione viabilità Francesco Tresso ha evidenziato come i nuovi treni “non solo sono un prodotto totalmente italiano ma ci riportano a una cultura della mobilità sostenibile e ci confermano l’importanza di dedicare al trasporto ferroviario un’attenzione particolare“.
I treni Pop saranno messi in circolazione sulla SFM1 Chieri-Rivarolo e SFM6 Torino-Asti. Tecnologicamente avanzati e sostenibili, i nuovi mezzi a 4 carrozze si caratterizzano per l’illuminazione naturale, frutto della combinazione fra l’uso della tecnologia led e i grandi finestrini installati a bordo, ed elevati standard di comfort grazie alla riduzione di rumori e vibrazioni, permetteranno di far viaggiare fino a 500 persone.
I treni Rock circoleranno invece sulle linee Milano-Torino, SFM2 Pinerolo-Chivasso e Asti-Milano. Dotati di doppio piano, potranno ospitare fino a 1000 passeggeri, raggiungere i 160 km/h di velocità massima e avranno 18 posti bici a disposizione dei viaggiatori. Inoltre i posti dedicati alle persone con disabilità o a mobilità ridotta saranno collocati nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici, riducendo così al minimo spostamenti ed eventuali disagi negli spostamenti all’interno del mezzo.