Al fine di favorire il decongestionamento del traffico nelle aree urbane mediante la riduzione dell’uso del mezzo di trasporto privato individuale, la legislazione vigente prevede che imprese e pubbliche amministrazioni, con singole unità locali con più di 100 dipendenti e ubicate in un Comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti, adottino un Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro del proprio personale dipendente, entro il 31 dicembre di ogni anno. A tal scopo viene nominato e opera un Mobility Manager, con funzioni di supporto professionale continuativo alle attività di decisione, pianificazione, programmazione, gestione e promozione di soluzioni ottimali orientate verso la mobilità sostenibile, funzione che per il Comune di Torino è svolta da Città Metropolitana di Torino.
La città di Torino risulta beneficiaria di un contributo di circa 321 mila euro per l’anno 2021, messo a disposizione attraverso un fondo di 50 milioni istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, al fine di consentire una più efficace distribuzione degli utenti del trasporto pubblico di linea, nonché per realizzare un più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività economiche-lavorative-
Con altra delibera, anch’essa passata in Giunta nella mattinata odierna su proposta dell’Assessora Chiara Foglietta, si è proceduto anche alla stipula della convenzione tra il Comune e la Città Metropolitana di Torino per la gestione dei fondi assegnati alla Città tramite risorse PNRR destinate al rafforzamento della mobilità ciclistica, in particolare tramite la costruzione di km aggiuntivi di piste ciclabili, da realizzare nelle città che ospitano le principali università, a collegare nodi ferroviari o metropolitani.
Alla Città di Torino sono stati assegnati Euro 4.113.829 per la realizzazione di 15 km piste ciclabili urbane e metropolitane, di cui i primi 5 saranno da realizzare entro il 31 dicembre 2023 come obiettivo intermedio PNRR.
Con tale convenzione il Comune si impegna a trasferire le somme messe a disposizione dal Ministero a titolo di contributo alla Città metropolitana di Torino, individuata come Soggetto Attuatore di II livello dell’intervento di realizzazione, e con la quale gli uffici della Divisione Mobilità del Comune di Torino collaboreranno nell’agevolare le varie fasi.