Saranno più numerosi i lavoratori che spingeranno sui pedali per spostarsi da casa verso il posto di lavoro o, invece, nella scelta della bicicletta come mezzo preferito per raggiungere, in questo caso, la sede di studio prevarranno gli studenti ?
Per conoscere la risposta occorrerà attendere il prossimo anno, ma la sfida è già iniziata. Mettere in sella il maggior numero possibile di dipendenti e di studenti in una divertente sfida tra luoghi di lavoro e poli universitari, è, infatti, l’obiettivo della campagna Torino bikeTOwork 2017 partita ieri.
Il concorso, avviato nel 2016 con la partecipazione di FIAB, è finanziato quest’anno nell’ambito del progetto SETA – programma Horizon2020 – di cui è partner la Città di Torino, e sostenuto da Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino, Università di Torino, Politecnico di Torino, 5T e Torino Wireless.
Si tratta di un progetto di ricerca, che mira a creare una tecnologia ed una metodologia per una mobilità intelligente e sostenibile nelle aree metropolitane, basata su dati raccolti in tempo reale su larga scala. L’intento è di fornire servizi ottimali ai cittadini e alle imprese per supportare una mobilità sicura, efficace e sostenibile.
Per le Amministrazioni, è l’occasione per una migliore comprensione dei bisogni dei cittadini e per studiare le abitudini di mobilità, sperimentare azioni migliorative e ri-pianificare la mobilità a partire da dati aggiornati e reali.
La ricca partnership vede protagonisti 3 istituti di ricerca, 1 industria, 5 SMEs e 3 città pilota (Torino, Birmingham, Santander).
Trattandosi di un progetto di ricerca, la cooperazione dei cittadini, e il monitoraggio in tempo reale degli spostamenti, saranno fondamentali per arrivare, attraverso passaggi successivi, alla perennizzazione di strumenti utili per le PA, e per la partecipazione dei cittadini stessi alla costruzione di servizi di mobilità.
Tra il 6 novembre e il 31 dicembre, grazie alla piattaforma messa a disposizione dal progetto, tutte le organizzazioni pubbliche e private possono iscriversi alla competizione, e invitare i loro dipendenti a registrarsi e a scaricare l’App “Seta Tracking”.
L’App registrerà attraverso lo smartphone i minuti totalizzati per spostamento per mezzo, le calorie “bruciate” e tutti i tracciati compiuti da ogni singolo partecipante, che abbiano una durata di almeno 5 minuti continuativi, in qualunque giorno della settimana, in qualunque luogo. Ci si potrà iscrivere anche a sfida iniziata, fino al 30 dicembre.
Enti e aziende saranno divisi in sei categorie dimensionali, e vinceranno le prime classificate in ogni categoria, sulla base della partecipazione innescata (la maggior percentuale di dipendenti pedalatori coinvolti, studenti nel caso dei poli universitari) e del numero di minuti totalizzati negli spostamenti in bicicletta casa-lavoro o casa-scuola.