Dopo automobili e biciclette, è la volta dei motorini.
MiMoto, il primo servizio di scooter sharing ecosostenibile e made in Italy, è stato presentato questa mattina nella sede di I3P, il principale incubatore universitario italiano per imprese innovative del Politecnico di Torino.
La start-up, che ha sottoscritto una partnership con IrenGo, arriva a Torino con una flotta iniziale di 150 eScooter pronti a muoversi in tutto il centro e garantendo gli spostamenti tra i principali punti d’interesse cittadini come il Lingotto Fiere, le stazioni di Porta Nuova e Porta Susa, il Politecnico di Torino.
Il servizio è free floating, senza vincoli di stazioni di ricarica e senza chiavi: localizzato l’eScooter più vicino tramite App, disponibile per iOS e Android, si prenota, si parte e una volta terminata la corsa lo si lascia dove si vuole all’interno dell’area coperta dal servizio.
Ogni scooter MiMoto è omologato per due passeggeri e ha in dotazione due caschi, disponibili nel bauletto. I mezzi sono tutti alimentati da energia elettrica green e made in Italy (da produzione idroelettrica) fornita da Iren.
“Questo servizio – ha detto la sindaca Chiara Appendino, intervenendo alla presentazione – raccoglie le sfide che vedono i Comuni protagonisti: mobilità sostenibile e alternativa, un modello condiviso e un alto valore educativo. Auspico – ha proseguito – ci sia rispetto per il bene, sono certa che il nostro territorio risponderà bene. Anch’io lo utilizzerò, è un mezzo che rispetta i valori della amministrazione”.
“In poco meno di un anno dal lancio a Milano – spiegano i giovani fondatori della start-up – MiMoto ha già migliorato la vita dei cittadini, coinvolgendo oltre 30 mila utenti, soprattutto giovani smartworker con un’ampia componente femminile, evitando oltre 25 mila kg di emissioni di CO2in atmosfera”. Un’esperienza, quella fatta nel capoluogo lombardo, che ha mostrato una predilezione dello scooter sharing nelle ore di punta per raggiungere il luogo di lavoro, così come nel weekend, nella fascia oraria pomeridiana, e “testimonia come il servizio – spiegano – unisca i vantaggi dello sharing alla possibilità di svago offerto da un mezzo che previene lo stress del traffico cittadino”
“A distanza di alcuni mesi dal lancio del progetto industriale destinato allo sviluppo della mobilità elettrica – ha dichiarato il Presidente di Iren, Paolo Peveraro – abbiamo scelto MiMoto come partner per l’avvio del progetto di scooter sharing elettrico. A Torino – individuata dal Gruppo come sede per l’area di business dedicata alla e-mobility – Iren potrà sfruttare al meglio le potenzialità del territorio e le competenze/realtà già esistenti. Si potrà altresì far leva su accordi di ricerca e sviluppo già avviati con gli atenei torinesi e verranno inoltre promosse azioni di natura industriale e commerciale su tutti i territori su cui è presente il Gruppo”.
Iscriversi al servizio costa 99 centesimi, mentre la tariffa per il noleggio è di 23 centesimi al minuto.
Info: mimoto.it