di Piera Villata
E’ stato inaugurato questa mattina il nuovo Campus Sanpaolo di via Caraglio 97.
La residenza, che ha restituito nuova vita ad un’area dismessa ed abbandonata da anni, è stata realizzata tramite il fondo immobiliare Erasmo (partecipato al 60% dal FIA – Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da CDP Investimenti SGR ed al 40% dal Fondo Aristotele sottoscritto da INPS) per un investimento complessivo di circa 25 milioni di euro.
Con i suoi 536 posti letto il Campus, primo intervento nell’ambito del più ampio progetto di “Torino Città Universitaria” promosso dal Comune, contribuisce a colmare l’attuale gap che separa domanda ed offerta di soluzioni abitative a canone calmierato per studenti. Su questo fronte, Torino è già avanti rispetto ad altre città universitarie italiane, con un’offerta strutturata (pubblica e privata) che copre circa il 20% della domanda potenziale espressa dai 20 mila studenti fuori sede iscritti all’Università ed al Politecnico nell’anno accademico 2014/2015, contro una media nazionale inferiore al 10%.
L’offerta abitativa è suddivisa in 93 mini appartamenti singoli e doppi con cucina e 184 camere singole e doppie per complessivi 453 posti letto. Nel Campus è inoltre presente una foresteria con 83 posti letto per l’ospitalità dei genitori dei ragazzi che soggiornano nella struttura.
“Lavoriamo per una città che sappia attrarre studiosi e universitari da tutto il mondo e c’è una domanda di residenzialità che vogliamo soddisfare sempre di più – ha sottolineato è il Sindaco Piero Fassino -. Oggi facciamo un altro passo importante nel masterplan che ci siamo dati”.
La struttura, che ha aperto le porte ai primi studenti alla fine di settembre mettendo a disposizione il 65% dei posti letto totali, in poche settimane ha già locato oltre l’85% dei posti letto disponibili e conta circa 302 presenze, con ospiti in prevalenza italiani ma con una significativa presenza di studenti provenienti da stati esteri (circa il 25%).