di Gino Strippoli
Questa mattina è stato inaugurato ufficialmente dal sindaco e dal vicesindaco, in via Cottolengo 13, il nuovo ambulatorio del servizio infermieristico cottolenghino intitolato al dottor Lorenzo Granetti, medico di fiducia di San Giuseppe Cottolengo. L’ambulatorio è nato per aiutare i più bisognosi che non hanno la possibilità economica di sostenere spese economiche per curarsi. Le cure mediche di base infatti sono gratuite. Erano presenti inoltre don Lino Piano, padre della Piccola Casa, che ha dato il via alla cerimonia benedicendo il reparto, suor Maurizia Cardone, direttore generale dell’Ospedale Cottolengo, il direttore sanitario, medici e infermieri dell’ospedale.
Il servizio è finanziato da una Fondazione (che vuol rimanere anonima) e l’ambulatorio funzionerà 7 giorni su 7 (compresi il sabato e la domenica), al mattino dalle 8 alle 12 e il pomeriggio dalle 16 alle 18. Un’infermiera fissa presidierà la sala. L’ambulatorio è già funzionante dal mese di marzo e ad oggi ha già accolto 220 persone, con una media di 8 persone al giorno.
“Spesso – ha spiegato suor Maria Cardone – le persone che vengono qui oltre che a trovarsi in difficoltà e con problemi di povertà patiscono la solitudine; ci raggiungono per farsi scrivere una ricetta medica o per farsi fare una puntura e poi si fermano anche un’ora per parlare con noi di qualsiasi cosa. C’è il bisogno di essere ascoltati e noi ci prestiamo volentieri anche in questo”.
Il sindaco e il vicesindaco hanno ringraziato i dirigenti del Cottolengo per questo importante servizio definendolo un prezioso tassello che si inserisce nella rete dell’accoglienza e ambulatoriale creata a Torino per le persone disagiate e più fragili.
In ambulatorio prestano il loro servizio infermieristico volontari professionali, ex infermieri in pensione e le stesse suore che lavorano nella Casa della Divina Provvidenza. L’accesso in via Cottolengo 13 è diretto , senza filtri nè formalizzazioni. Per informazioni tel. 011 52 94 408.