di Michele Chicco
Dal 1° giugno è aperto al traffico il nuovo Corso Inghilterra, in corrispondenza di Porta Susa, con due nuove carreggiate a 3 corsie per il traffico in transito e con le carreggiate laterali destinate al traffico residenziale e di servizio alla stazione.
Saranno anche aperti i tre passaggi pedonali in corrispondenza delle vie Duchessa Jolanda, Susa e Avigliana garantendo un ulteriore accesso a Porta Susa dal quartiere Cit Turin, ma anche una maggiore permeabilità verso il centro della città.
L’incrocio fra i corsi Vittorio Emanuele II, Castelfidardo e Inghilterra è stato ridisegnato eliminando definitivamente l’assetto provvisorio che lo caratterizzava. Anche la parte nord di corso Inghilterra è stata completamente rivisitata con la riqualificazione dell’isolato sul lato ovest, tra via Castellamonte e corso Francia, e sul lato est, in corrispondenza di via Santarosa, connettendo il nuovo percorso ciclabile a quello già esistente.
Sempre nella giornata del 1° giugno sono aperte al traffico le nuove carreggiate centrali di corso Principe Oddone, tra corso Ciriè e Piazza Baldissera.
E’ in fase di ultimazione anche il nuovo sottopasso veicolare di Piazza Statuto che verrà aperto entro la metà di giugno. Sono, infatti, in fase di realizzazione le finiture, la segnaletica stradale e l’impianto di illuminazione della galleria a LED di ultima generazione, che sarà il primo di questo tipo in città.
Entro luglio si procederà al completamento dei lavori di riqualificazione previsti sui controviali di corso Principe Oddone tra Piazza Statuto e corso Regina Margherita, in corrispondenza dell’incrocio con corso Regina Margherita e sul controviale est di corso Principe Oddone tra strada del Fortino e Piazza Baldissera.
Dopo l’espletamento delle gare d’appalto di tutti i lotti si è ottenuta una economia pari a circa 8 milioni di euro rispetto allo stanziamento complessivo iniziale. La Giunta comunale, su proposta dell’Assessore alla Viabilità, ha deciso oggi di utilizzare questo importo per completare tutto il tratto del Viale della Spina fino a via Breglio.
Sono previsti 3 lotti che interesseranno il prolungamento del Viale:
1- tratto Via Breglio – Via Vibò. È prevista la realizzazione delle carreggiate centrali del Viale tra via Vibò e la rotatoria di via Breglio, oltre alla realizzazione dell’incrocio semaforizzato con via Saorgio e la sistemazione del tratto di via Fossata che si collega con via Cigna. Costo Euro 1.367.186.
2 – tratto Via Vibò – Piazza Baldissera. Verrà demolito l’attuale ponte provvisorio di Via Stradella e saranno realizzate le carreggiate centrali del viale tra Via Vibò e Piazza Baldissera, riqualificate le aree degli isolati ovest di Corso Venezia tra Via Stradella e Via Gulli e posizionati dei semafori nell’incrocio di via del Ridotto e via Vibò. Costo Euro 1.872.265.
3 – nodo Piazza Baldissera, Corso Vigevano, Corso Mortara. Questo lotto include la riqualificazione dell’attuale nodo viabile, con la revisione delle immissioni nella rotatoria, la predisposizione per il ripristino dell’impianto tranviario e la realizzazione della carreggiata centrale di Corso Vigevano. Sono previsti inoltre i collegamenti est-ovest che metteranno in comunicazione corso Ciriè con corso Gamba e strada del Fortino con corso Rosai. Questo consentirà ai grandi insediamenti residenziali di Spina 3 (zona via Livorno) una maggiore permeabilità verso il nuovo boulevard e il centro della città. Costo Euro 1.512.575.
Infine, con un nuovo ponte, che consentirà di attraversare le aree di proprietà delle Ferrovie, sarà realizzato un nuovo collegamento viabile che unirà via Cavalli con corso Matteotti per legare due parti della città da sempre divise dalla ferrovia. Questo nuovo tratto migliorerà la circolazione dei veicoli e dei pedoni alleggerendo inoltre il traffico sull’incrocio del Viale con corso Vittorio Emanuele II. Costo Euro 1.359.427.
La realizzazione del Viale della Spina, che si estende per circa 4 Km da corso Vittorio Emanuele II a corso Grosseto, rappresenta una strategica operazione di rinnovamento urbano creando un nuovo e importante asse viabile nord-sud della città in stretta connessione con la rete dei mezzi di trasporto e realizzando un sistema continuo di verde pubblico ispirato ai viali storici di Torino.