di Piera Villata
Il 26 e 27 ottobre la Città di Torino parteciperà al Climathon, maratona mondiale di idee sul clima.
L’evento si svolgerà ad Environment Park e vedrà ricercatori, imprenditori, personale della pubblica amministrazione, innovatori e studenti confrontarsi per 24 ore no stop sulle tematiche del clima, con l’obiettivo comune di trovare soluzioni che rendano le città e i territori sempre più ‘green’.
Parteciperanno a questa seconda edizione circa 100 selezionati che divisi in squadre, si sfideranno nella progettazione di soluzioni digitali innovative – abilitate dall’Internet of Things/Data (IoT/IoD) – che possano aiutare la Città di Torino a migliorare la programmazione e la gestione delle politiche ambientali locali e a promuovere attività di mitigazione, in risposta ai fenomeni naturali e potenzialmente catastrofici prodotti dai cambiamenti climatici.
Particolare attenzione sarà rivolta alla dimensione di quartiere, con riferimento alle aree territoriali più a rischio e alle categorie sociali più vulnerabili. L’obiettivo è contribuire a rafforzare la resilienza dei territori migliorando la qualità della vita nella città e la sua attrattività, grazie ad un uso più efficiente e mirato delle risorse pubbliche e, allo stesso tempo, grazie ad un coinvolgimento attivo ed informato della cittadinanza nella definizione di policy e strategie dell’ente pubblico.
Molte le novità nell’edizione di quest’anno, a cominciare dall’HACKADEMY: venerdì 20 al pomeriggio presso Open Incet sono in programma 4 ore di formazione per gli iscritti a Climathon per approfondire, insieme ad esperti e tecnici degli enti partner, le tematiche della challenge e gli elementi di contesto.
Ulteriore novità è il coinvolgimento di 20 dipendenti della PA, per rinforzare la contestualizzazione territoriale e dei giovani, per migliorare la loro consapevolezza di problemi e soluzioni in ambito climatico.
“La tecnologia, ed in particolare le tecnologie legate all’internet of things e all’internet of data – ha affermato l’assessora all’Innovazione Paola Pisano – possono contribuire a trovare risposte che da una parte consentono di mitigare le cause e dall’altra permettono di adattarsi agli effetti rendendo la Città più resiliente. Torino si sta dotando di una piattaforma di Big Data, utile ad analizzare i fenomeni e a costruire risposte. Inoltre, a partire da un’infrastruttura abilitante, la Città si sta dotando di una rete di sensori, che potrà sia monitorare i consumi energetici che le condizioni dell’ambientali».
“Climathon ci permette di mobilitare energie dal basso – ha sottolineato l’assessore alle politiche Ambientali Alberto Unia – per individuare nuovi stimoli e strumenti per la costruzione delle politiche locali per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.”
La sezione Young Climathon è riservata a 20 studenti delle scuole secondarie di secondo grado, pronti a confrontarsi e sfidarsi sulla medesima challenge. 40 ragazzi delle scuole secondarie di primo grado parteciperanno invece all’Hackademy con un taglio speciale per i più giovani. Le iniziative per gli studenti rientrano nel progetto “Riconnessioni” promosso dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo.
«La partecipazione di quaranta studentesse e studenti delle scuole medie inferiori all’interno dell’Hackademy rappresenta un’opportunità educativa straordinaria per confrontarsi con esperti sui cambiamenti climatici che interessano sempre di più le nostre città. – ha spiegato Federica Patti, assessora all’Istruzione della Città – I ragazzi con i loro poster potranno esprimere il loro punto di vista su un tema fondamentale per il loro futuro.”
«Quella dei cambiamenti climatici – ha spiegato Davide Canavesio, Amministratore Delegato di Environment Park – è una sfida cruciale a cui Environment Park ha sempre guardato con attenzione, stimolando la presenza nel Parco di aziende ed enti di ricerca sensibili al tema. Ora è il momento di scaricare a terra conoscenze e competenze costruite in questi anni in modo che anche i cittadini possano giocare un ruolo importante, a cominciare dai più giovani”.
Vodafone Italia, main sponsor dell’evento, in virtù della partecipazione a Torino Living Lab Campidoglio con la sperimentazione Cittadini Digitali, offrirà il supporto metodologico e tecnico ai partecipanti con l’adattamento della formula dei “Vodafone Hackdays”, che fa perno sull’utilizzo della metodologia di “Agile Working” e sulla piattaforma di sviluppo di Vodafone Italia. I partecipanti saranno immersi in una vera e propria maratona di sviluppo, a partire dalla concezione di un’idea, passando per l’analisi della sua potenziale innovazione, verificandone la realizzabilità.
Climathon Torino è organizzato dalla Città di Torino e da Environment Park con la collaborazione di: Arpa Piemonte, Csi Piemonte, Istituto Superiore Mario Boella, Fondazione Scuola, Open Incet, Politecnico di Torino, Polo CLEVER, SiTI, Torino Wireless e Università degli Studi di Torino. Main sponsor Vodafone. Supporter: IREN, TOP-IX.