Torino seconda città in Italia per capacità d’innovazione nel 2015. Stesso posto sul podio per la Fiat tra le società, quarto il Piemonte tra le regioni. Sono i dati annuali dell’Epo, l’Ufficio europeo dei brevetti, che nel 2015 hanno registrato un boom di domande di brevetti in Italia, 3979, con una crescita record del 9% rispetto al 2014, pari al maggior incremento negli ultimi dieci anni e che fa risalire il Paese dall’undicesima alla decima posizione nella classifica delle richieste totali pervenute. Torino, con 273 richieste di brevetto (in un anno +1,1%), è preceduta in classifica da Milano, con ben 806 richieste. Fiat ha depositato 84 brevetti, seconda solo all’Indesit con 107. Dal Piemonte invece 390 richieste, quasi il 10 percento di quelle dell’intero paese. Primo posto alla Lombardia con oltre 1200 richieste, un terzo delle italiane.
La crescita delle domande italiane all’Epo è doppia rispetto alla media europea (9% contro 4,8%). La maggiore crescita di brevetti italiani è, in percentuale, nel settore informatico (+76%), mentre in termini assoluti è nel settore della movimentazione, nell’ingegneria civile e nei trasporti. (mm)