Quattro fermate del trasporto pubblico nei pressi dell’Inalpi Arena, davanti alla piscina Monumentale e all’ospedale Koelliker, nelle vicinanze dell’ospedale Mauriziano e di fronte all’ingresso della sede della Circoscrizione 3, diventeranno più accoglienti, verdi e sostenibili grazie alla sponsorizzazione Nitto, Title Partner delle Atp Finals dello scorso anno, nell’ambito del progetto “NITTO ATP Finals Torino Green Project”.
Il progetto esecutivo degli interventi – che verranno attuati in continuità con analoghi intervento di adattamento realizzati negli ultimi anni, in particolare su 18 fermate del trasporto pubblico locale, già trasformate – è stato approvato ieri dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta.
“Si tratta di piccoli interventi strategici che rientrano tra le azioni previste dal ‘Piano di Resilienza Climatica’ per ridurre la vulnerabilità del territorio e delle persone ai cambiamenti climatici – spiega l’assessora – . La riqualificazione delle fermate del trasporto pubblico, al pari dei lavori già realizzati, in corso e in programma su diversi parcheggi cittadini, contribuirà a ridurre gli effetti delle isole di calore e delle piogge intense, restituendo spazi urbani più gradevoli e vivibili”.
Queste azioni ispirate, supportate o letteralmente copiate dalla natura – Nature Based Solutions – sono un utile strumento per incrementare la sostenibilità dei sistemi urbani, il recupero degli ecosistemi degradati, l’adattamento ai cambiamenti climatici, il miglioramento della gestione del rischio e l’implementazione della resilienza e forniscono vantaggi per il benessere umano e per la biodiversità.
La spesa per la realizzazione delle 4 fermate (1563 in via Filadelfia; 3132 in corso Sebastopoli; 3440 in Siracusa, e 1134 in corso Dante) è di 60mila euro. Altri 40mila della sponsorizzazione Nitto sono stati utilizzati per il rimboschimento del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (lato Pala Alpitour) con la messa a dimora lo scorso novembre di 50 nuovi alberi (tigli, bagolari, parrotie e un platano) nell’ambito del ’Nitto ATP Finals Green Project’. L’iniziativa, copre anche i costi della manutenzione dei nuovi alberi per i prossimi due anni.