La nuova area verde pubblica di via Revello angolo via Frejus sarà disponibile ai cittadini entro il mese di luglio.
I lavori di riqualificazione del giardino sono giunti a una fase decisiva. L’attesa per l’apertura al mese di luglio ha una motivazione tecnica: consentirà al terreno di consolidarsi, all’erba di crescere e di poter essere tagliata una prima volta senza danneggiare, con i mezzi meccanici necessari, la sistemazione appena realizzata.
L’Amministrazione interverrà sull’area con due percorsi paralleli, procedendo da un lato all’apertura, il prima possibile, del giardino, attraverso una sistemazione di massima che ne consenta la fruizione; dall’altro, attraverso una progettazione condivisa con i cittadini, verrà decisa la destinazione futura del giardino e le ulteriori funzioni che vi potranno trovare posto.
Decisa la riapertura del giardino per luglio con gli elementi essenziali per poterne garantire l’utilizzo da parte dei cittadini, a partire dal 29 maggio una progettazione partecipata permetterà agli abitanti del quartiere di portare idee e suggerimenti su ulteriori componenti progettuali, con il supporto della Circoscrizione e degli uffici centrali del Verde. Un gruppo di lavoro composto da funzionari e tecnici dei settori Verde pubblico, Sistema informativo, Iter, Progetto AxTo, Urbanizzazioni, supporterà il confronto sul futuro del giardino con le sue competenze.
Sarà un percorso sperimentale di progettazione degli spazi pubblici che si svolgerà in cinque step e si concluderà il 19 luglio.
La sistemazione preliminare e la messa in sicurezza dell’area ha comportato interventi lunghi e complessi: la demolizione dei fabbricati, preceduta dalla bonifica dall’amianto; la rimozione e la bonifica di tre serbatoi interrati; le conseguenti verifiche e le certificazioni ambientali necessarie per attestare la qualità ambientale del terreno circostante. Il terreno è stato spietrato, sbancato e ridistribuito, risagomato nei suoi profili; ricoperto poi da uno strato di terra agraria cui è seguita la semina dell’erba, che ora sta spuntando.
Ai lavori sul terreno si sono affiancati quelli sul muretto di recinzione, parzialmente demolito, su via Frejus: l’altezza è stata allineata a quella dello stesso muro su via Revello dove è stata rimossa la recinzione in ferro e i cancelli. Rifatti gli intonaci dell’intero perimetro.
Il nuovo giardino ha due ingressi, da via Revello e da via Frejus, collegati da un sentiero in pietrisco stabilizzato naturale. Iren è intervenuta a potenziare l’illuminazione, panchine e cestini per i rifiuti sono già ai bordi del tracciato pietroso.
Un’attenta cura è stata riservata agli alberi, alcuni dei quali maestosi: la loro stabilità è stata verificata da professionisti esterni incaricati, pochi e mirati gli interventi di potatura. Il taglio definitivo ha riguardato alcuni esemplari spontanei e potenzialmente pericolosi per i visitatori
Il percorso di progettazione partecipata permetterà di cogliere i bisogni reali delle persone che frequenteranno il giardino e di animarlo con attività e occasioni di socialità; le idee che i cittadini e le cittadine porteranno saranno un contributo decisivo nella realizzazione di un luogo vivace e accogliente.