La notte come spazio di opportunità per nuove progettazioni è il tema centrale del bando di Città di Torino lanciato nell’ambito di ToNite e presentato nella conferenza stampa di martedì 15 dicembre.
Il bando andrà a finanziare, con contributi a fondo perduto da un minimo di 30 mila euro a un massimo di 60 mila euro per un totale di 1 milione di euro, progetti e servizi in grado di generare un impatto sociale positivo e duraturo sul territorio, attraverso la partecipazione delle comunità locali e la valorizzazione delle potenzialità del territorio, con l’obiettivo ultimo di migliorare la vivibilità degli spazi pubblici nelle aree di intervento, prioritariamente nelle ore serali.
Le aree interessate sono quelle attigue al fiume Dora, nei quartieri di Aurora – cui verrà destinato un massimo di 760 mila euro – e di Vanchiglia/CLE – cui spetteranno i restanti 240 mila.
Il bando è aperto alla partecipazione di enti del terzo settore, micro, piccole e medie imprese e istituti e scuole pubbliche di ogni ordine e grado.
Verranno, inoltre, destinati – sempre nell’ambito di ToNite – 1,5 milioni di euro per la riqualificazione dello spazio pubblico, con interventi di rigenerazione di alcuni nodi strategici e l’illuminazione artistica dei ponti pedonali.
L’attivazione di nuovi servizi di prossimità e gli interventi di riqualificazione dello spazio pubblico sono due delle principali azioni di ToNite, il progetto europeo con cui la Città di Torino ha vinto la call sul tema *“Urban security” del programma europeo *Urban Innovative Actions, insieme ai partner di progetto Fondazione Torino Wireless, Engineering Ingegneria Informatica, Espereal Technologies, Experientia, SocialFare, Efus e Anci.
ToNite è finalizzato alla realizzazione di una infrastruttura diffusa di prossimità che sia in grado di generare un impatto positivo sul territorio attraverso la partecipazione delle comunità locali, la valorizzazione delle potenzialità del territorio e la cura condivisa degli spazi pubblici.
“Il futuro della rigenerazione urbana deve passare necessariamente dalla partecipazione attiva delle persone che vivono o vivranno quei luoghi – sottolinea Chiara Appendino, Sindaca di Torino -. Un processo che si concretizza sia nella condivisione di idee sia nell’essere parte attiva nel processo di realizzazione. I bandi che pubblicheremo sono infatti destinati anche a tutti i cittadini coinvolti in questo progetto di inclusione urbana finalizzato a migliorare la percezione di vivibilità e sicurezza nelle aree attigue al fiume Dora”.
“Ridisegnare una nuova identità delle aree urbane anche attraverso l’impiego di tecnologie o di soluzioni innovative, deve rappresentare un diverso modo di vivere il territorio – dichiara Marco Pironti, Assessore all’Innovazione e alla Smart City della Città di Torino -. La contaminazione tra differenti culture, esperienze e conoscenze è lo strumento necessario per restituire valore e partecipazione alle comunità che nel territorio trovano opportunità nuove e prospettive reali“.
“L’uso dello spazio pubblico, inclusivo e non escludente, negli orari serali e notturni è uno dei temi importanti nella vita della città – dichiara Marco Alessandro Giusta, Assessore alle periferie e alle politiche giovanili della Città di Torino -. Ringrazio gli uffici, tutte le realtà e le persone che hanno partecipato ai tanti tavoli di confronto e costruzione del percorso Tonite. Questo bando realizza la possibilità di sostegno ed emersione di quella enorme ricchezza che le sponde della Dora racchiudono, fatta di associazioni, comitati, persone che ora avranno la possibilità di proporre iniziative e progetti con l’obiettivo di aprire opportunità, con particolare attenzione verso le e i giovani, le famiglie, le bambine e i bambini”.
“Il progetto Tonite ha un’importanza particolare per UIA – dichiara Raffaele Barbato, project coordinator del Segretariato del programma Urban Innovative Actions – sia dal punto di vista del contributo al policy field della sicurezza urbana sia per le modalità di realizzazione. Dal punto di vista policy, Tonite dimostra esplicitamente che si può parlare ed agire sulla sicurezza urbana senza avere una connotazione di controllo/sorveglianza, ma partendo dalla comprensione della percezione di insicurezza, troppo spesso distorta, intervenendo sulle sue cause, sociali, economiche e legate agli spazi fisici, attraverso una progettualità condivisa e utilizzando la tecnologia come strumento abilitante alla collaborazione. Dal punto di vista della modalità di attuazione, troviamo molto coraggiosa la scelta di un bando per raccogliere idee dal territorio sia per il suo importante valore economico, sia per l’ampio raggio d’azione, ma anche per la volontà di connetterlo ad altre esperienze innovative, patti di co-responsabilità”.
Bando e allegati verranno pubblicati nella sezione “Appalti e bandi” del sito della Città di Torino (http://www.comune.torino.it/bandi/)
Tutte le informazioni sul progetto sono reperibili su www.tonite.eu.