Per la prima volta dal primo ottobre scorso, data in cui sono entrati in vigore i provvedimenti per il miglioramento della qualità dell’aria previsti dall’accordo di bacino padano, l’asticella delle limitazioni del traffico più inquinante passa al livello arancio.
La concentrazione delle polveri sottili nell’aria di Torino ha, infatti, superato i 50 microgrammi al metro cubo, mantenendosi sopra tale soglia per più di quattro giorni consecutivi.
Le misure previste dal livello arancio
Secondo quanto stabilito dalla Deliberazione della Giunta Regionale n.14-1996 del 25 settembre 2020, recepita dalla Città con Ordinanza n.3175/2020 del 30 settembre 2020, pertanto da domani, martedì 17 novembre, per il trasporto persone alle limitazioni permanenti già in vigore si aggiungono i blocchi sui veicoli diesel fino a Euro 5 e sui veicoli benzina fino a Euro 1, dalle 8 alle 19. Per il trasporto merci (categorie N1, N2, N3) scatta invece il divieto di circolazione dei veicoli diesel con omologazione Euro 3 e Euro 4, dalle 8 alle 19 (nei giorni festivi dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19).
Ricordiamo quali sono le limitazioni permanenti in vigore: gli autoveicoli di classe Euro 0 (tutte le alimentazioni: benzina, diesel, metano, gpl) per il trasporto persone o merci sono fermi tutto il giorno per tutto l’anno (compresi i giorni festivi). Per i diesel tale divieto è esteso agli Euro 1 e agli Euro 2. Fino al 31 marzo 2021 la circolazione è vietata anche per ciclomotori e motocicli Euro 0 e i veicoli diesel Euro 3, per il trasporto di persone o merci, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19.
Giovedì prossimo il nuovo rilevamento curato da Arpa Piemonte sulla concentrazione giornaliera di pm10 nell’aria ci dirà se il blocco arancio proseguirà o potrà essere revocato.
Le esenzioni
Secondo quanto stabilito dalla Deliberazione della Giunta Regionale n.14-1996 del 25 settembre 2020, recepita dalla Città con Ordinanza n.3175/2020 del 30 settembre 2020 – sono previste una serie di esenzioni tali da garantire in primo luogo la mobilità al personale sanitario e dell’assistenza che è impegnato nella gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Per questo motivo medici, infermieri, operatori socio-sanitari, operatori assistenziali (compresi i volontari che operano per enti o associazioni che erogano servizi di assistenza), ma anche pazienti e loro accompagnatori che si recano presso strutture sanitarie per terapie, interventi o esami diagnostici, sono esentati dalle limitazioni della circolazione negli spostamenti necessari alla loro attività.
Sono compresi in questa lista anche tutti i mezzi dei servizi di soccorso e i veicoli utilizzati per il rifornimento di medicinali e per il trasporto di pasti.
Sono inoltre esentati i veicoli degli incaricati dei servizi di pompe funebri e quelli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie funebri.
L’elenco completo di tutte le tipologie di veicoli esentati dai blocchi e la mappa dei percorsi esclusi dalle limitazioni alla circolazione sono disponibili nella sezione del sito della Città: www.comune.torino.it/emergenzaambientale.