È stato inaugurato questa mattina l’intervento di riqualificazione urbana e valorizzazione dei tre Campi sportivi di Pietra Alta-Falchera, di fronte al Liceo Scientifico e Linguistico Giordano Bruno, nel cuore di Torino Nord. Il progetto è stato promosso e sostenuto dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino con il socio Lavazza.
Grazie al coordinamento dell’Assessorato alle Periferie e ai Progetti di Rigenerazione Urbana della Città, nel corso del 2024 la Consulta ha avviato un articolato percorso di ascolto partecipato che ha coinvolto le studentesse e gli studenti del Liceo Giordano Bruno.
Obiettivo dei lavori è stata la valorizzazione dei Campi sportivi come luogo di socialità e aggregazione giovanile. Il principio del prendersi cura del bene pubblico ha orientato le decisioni e le azioni mirate a coinvolgere i potenziali fruitori degli spazi fin dalla fase di progettazione.
Gli studenti, che già utilizzavano i campi nelle ore di Scienze Motorie, hanno partecipato sia alla fase ideativa del progetto, confrontandosi e collaborando con gli artisti di Truly Design, sia alla fase esecutiva. L’attività ha permesso di individuare in maniera condivisa le priorità di intervento. È risultato fondamentale e irrinunciabile il concetto di inclusività: l’attività sportiva, quale momento di confronto, solidarietà e condivisione, stimola a superare i propri limiti e ad abbattere quelli imposti da barriere fisiche o sociali.
Il progetto di valorizzazione ha previsto il rifacimento totale del campo da tennis, quello parziale del campo da calcio a 5, entrambi graficizzati insieme al campo da basket. Sono stati inoltre effettuati interventi finalizzati a rendere ottimale per tutti l’accessibilità all’area. Le opere realizzate entrano a far parte del patrimonio della Città di Torino.
“Inauguriamo oggi il terzo dei progetti di riqualificazione di impianti sportivi sul territorio cittadino realizzati in collaborazione con la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e il Gruppo Lavazza, un bell’esempio di collaborazione pubblico privato di cui siamo davvero molto contenti – ha detto il sindaco di Torino Stefano Lo Russo -. Un intervento che permette non soltanto di restituire uno spazio migliorato e rinnovato alla comunità, ma anche di promuovere tra i più giovani l’attività sportiva, che sappiamo essere un importante veicolo di aggregazione sociale e di valori sani. I ragazzi che già frequentavano questo luogo hanno contribuito alla progettazione per riqualificarlo e siamo certi che saranno i primi ad aiutare la città nell’averne buona cura”.
“Gli interventi sull’impianto di corso Vercelli rappresentano un modello di rigenerazione urbana che intendiamo perseguire e replicare su tutta la Città, poiché frutto di un grande lavoro sinergico tra Enti pubblici e privati, e soprattutto con il coinvolgimento di chi vive il territorio e i campetti quotidianamente – ha affermato l’assessora alla Rigenerazione urbana Carlotta Salerno -. I ragazzi del Liceo Giordano Bruno hanno avuto infatti un ruolo centrale sia negli ultimi cinque anni, in cui si sono presi cura dello spazio e lo hanno utilizzato con rispetto, sia oggi, nella progettazione dei campetti rinnovati. I lavori svolti con la loro collaborazione e con il co0ntributo della Consulta e di Lavazza hanno permesso di ritrovarci qui oggi ad inaugurare un bene pubblico più bello, rinnovato e accessibile”.
“La nostra collaborazione con la Città, mirata alla valorizzazione di spazi pubblici, giunge al terzo anno – ha detto la Presidente della Consulta Licia Mattioli -. Nel 2022 abbiamo realizzato il progetto “Cortile Mondo” focalizzato sul Giardino della Scuola Marc Chagall, che ha coinvolto un’intera comunità del quartiere Aurora. Lo scorso anno abbiamo volentieri accolto la richiesta di intervenire sull’area del campetto di Via Mascagni, dove è stato realizzato il completo rifacimento dell’area sportiva e numerosi interventi accessori nelle zone circostanti. L’attenzione alle esigenze del territorio e la cura per il patrimonio culturale cittadino costituiscono parte significativa dell’identità e dell’agire della Consulta da 37 anni. L’ottima sinergia con Carlotta Salerno e il personale dell’Assessorato, la collaborazione e il sostegno del Socio Lavazza che ringrazio, anche quest’anno hanno permesso lavorare insieme per favorire l’aggregazione, l’attività sportiva e l’inclusione sociale, e di realizzare qualcosa di non solo molto utile, ma direi anche di molto bello“.
“Ci impegniamo per portare valore condiviso in tutte le comunità in cui operiamo e a Torino questo impegno è ancora più sentito – ha concluso il Vice Presidente di Lavazza Group Marco Lavazza -. Questa è la nostra città e sosteniamo con entusiasmo progetti di qualità come la riqualificazione urbana appena inaugurata. Gli elementi che più ci hanno appassionato sono stati due: anzitutto lavorare con i giovani e per i giovani, da loro arrivano idee e spunti sempre interessanti, dobbiamo aiutarli a disegnare il loro futuro; in secondo luogo questa iniziativa arriva in una zona periferica, nelle grandi città sono spesso queste aree ad avere maggiore bisogno. Anche se il lavoro ancora da fare resta tanto, non dobbiamo scoraggiarci perché ogni progetto crea un clima di fiducia nella comunità e ha un effetto positivo contagioso. Abbiamo sempre aderito con convinzione alle iniziative della Consulta, dove sappiamo di trovare la stessa sensibilità che anima il nostro approccio alla sostenibilità, lavorare con Licia e tutto il resto del team è sempre molto gratificante”.