Sono undici le vie, nella loro totalità o solo per uno o più tratti, di cui la Giunta Comunale, nella sua riunione odierna, ha stabilito la pedonalizzazione.
Si tratta di: via San Francesco da Paola, nel tratto tra le vie Po e Des Ambrois; via Fratelli Vasco; via Des Ambrois, nel tratto tra le vie Accademia Albertina e via San Francesco da Paola, nella Circoscrizione 1; via Musiné tra le vie Rivara e Corio, nella Circoscrizione 4; via Vibò, da via Chiesa della Salute (esclusa) e via Vittoria (esclusa) e tra via Vittoria (esclusa) e via Bibiana (esclusa), nella Circoscrizione 5; via Mameli; via Lanino; via Borgo Dora, nel tratto tra le vie Andreis e Mameli e a nord di via Andreis; via Andreis, nel tratto tra l’interno 18 e la carreggiata ovest di corso Giulio Cesare, nella Circoscrizione 7;dei controviali di corso Marconi, nel tratto tra le vie Madama Cristina e Ormea, e del viale centrale, tra via Madama Cristina e corso Massimo D’Azeglio (con interruzione del flusso veicolare); di via Principe Tommaso, nel tratto tra le vie Silvio Pellico e Baretti, nella Circoscrizione 8.
“Il provvedimento consentirà di dare seguito alle richieste pervenute dai cittadini e dalle associazioni dei commercianti, permettendo la sperimentazione di soluzioni che agevolino un più ampio utilizzo degli spazi pubblici in condizioni di sicurezza e tutela della salute”, spiega l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra .
La circolazione in queste aree, dove oltre alla relativa segnaletica potranno essere posizionati elementi dissuasori del transito, sarà consentita esclusivamente ai pedoni, alle biciclette e ai soli veicoli di emergenza e soccorso, oltre a quelli utilizzati per la raccolta di rifiuti e le operazioni di spazzamento.
Contestualmente sul lato ovest della carreggiata ovest di corso Massimo D’Azeglio, tra i corsi Marconi e Raffaello – in un’area dove la domanda di sosta, soprattutto nella fascia serale, è elevata – verranno realizzati nuovi stalli contrassegnati dalla doppia linea gialla e blu e riservati, dalle ore 19.30 alle 8, ai residenti in possesso dello specifico abbonamento.
La sperimentazione durerà fino al termine di quest’anno, poi, alla luce dei risultati raggiunti, si valuterà se e per quali aree confermare la pedonalizzazione.