Proseguono le operazioni di pulizia per rendere accessibili entro la fine della giornata di oggi i Murazzi anche nel tratto a sud del ponte Vittorio Emanuele I intitolato a Gipo Farassino.
Il tratto a nord dedicato a Fred Buscaglione, chiuso cautelativamente domenica, è stato riaperto già nel tardo pomeriggio di ieri, una volta constatata la presenza delle condizioni per consentire l’accesso e la fruizione dell’area in sicurezza da parte dei cittadini.
Gli operatori di Amiat hanno continuato a lavorare nel corso dell’intera nottata per pulire le superfici con l’obiettivo di concludere le attività nel corso del primo pomeriggio e consentire così ai gestori dei locali di riaprire gli esercizi commerciali.
Ben consapevole del fatto che le precipitazioni molto intense e prolungate sono causa di danneggiamenti del manto stradale, la Città ha intanto avviato il censimento dei danni. Dopo un primo incontro lunedì mattina, domani si terrà una nuova riunione operativa tra i vari settori interessati per fare il punto della situazione e pianificare gli interventi della task force che è stata costituita con tutte le squadre operative disponibili, che si metterà a lavoro dalla settimana prossima. Non è infatti possibile partire immediatamente con le riparazioni dato che, a partire da quanto successo martedì sera, il meteo prevede nuovamente precipitazioni che, sebbene con un’intensità minore rispetto a quelle dei giorni scorsi, renderebbero vane le operazioni di ripristino delle buche che si sono formate sul manto stradale.
Le squadre stanno comunque già intervenendo nei casi più critici, in generale con la messa in sicurezza delle aree interessate. in parallelo, continua la raccolta delle segnalazioni su cui sarà necessario intervenire.
L’assessore Francesco Tresso ha aggiunto: “Abbiamo attivato un punto di raccolta delle segnalazioni che fa capo agli uffici del decentramento, per un monitoraggio puntuale della situazione sulle strade, che ad oggi conta circa un centinaio di segnalazioni. Invito i cittadini a segnalare le situazioni più critiche alle proprie Circoscrizioni, in modo tale da avere un quadro completo e aggiornato di tutto il territorio cittadino, ed essere pronti a intervenire con la task force operativa non appena il meteo lo renderà possibile”.