Domani, venerdì 27 novembre, da Torino parte il progetto che punta a costruire un collegamento ferroviario che unisca le città europee con quelle asiatiche, fino a Pechino, coinvolgendo nel percorso anche il Medio Oriente. Una sorta di grande “metropolitana della pace” intercontinentale con fermate nelle grandi città d’Europa, Russia e Asia.
Il promotore del progetto è il Mir, l’ente russo per l’alta velocità della Russia, dove da poco Putin ha firmato col leader cinese la costruzione dell’alta velocità Mosca-Pechino.
La prima riunione del “Forum delle città della nuova via ferroviaria della seta” si terrà nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico con l’intento di far partire l’idea di collegamenti superveloci tra culture e civiltà diverse. E a mezzogiorno è prevista una conferenza stampa nella Sala delle Colonne nel corso della quale saranno illustrati gli intenti e sottoscritta la Carta di Torino. I principi e gli obiettivi saranno sottoscritti dai rappresentanti di Italia, Germania, Polonia, Romania, Federazione Russa e Ungheria.