Manutenzioni straordinarie, interventi per 850mila euro. Approvati lavori sullo Stadio Olimpico e su monumenti ed edifici di interesse culturale

Sono finalizzati a sanare situazioni di degrado localizzato dovute all’età della struttura come da comportamenti scorretti degli spettatori delle partite di calcio e dei concerti gli interventi di manutenzione straordinaria dello Stadio Olimpico approvati oggi dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore allo Sport Domenico Carretta.

Gronde, parapetti, strutture metalliche, controsoffitti, recinzioni, cancelli, tombini, caditoie, chiusini, gradoni, camminamenti, balconate: è ampio il ventaglio delle componenti dell’impianto interessate dai lavori che vanno dalla pulizia all’ impermeabilizzazione, dalla tinteggiatura alla pavimentazione fino alla sostituzione. Come nel caso della porzione traslucida della copertura delle gradinate costituita da lastre grecate in policarbonato alveolare, una parte della quale verrà sostituita con altre lastre nuove e identiche per geometria, forme e caratteristiche.      

La spesa prevista per gli interventi di manutenzione straordinaria e per il servizio dei controlli strutturali è di 350mila euro.

Altri 500mila euro consentiranno di intervenire sulla Chiesa di Santa Croce, all’interno della Mole Antonelliana e sul Monumento dell’Artigliere, edifici che rientrano nel cospicuo patrimonio della Città di Torino.

Con una seconda delibera presentata dalla Vicesindaca Michela Favaro di concerto con l’assessore Francesco Tresso la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori.

In particolare è previsto il ripristino della copertura del Coro della Chiesa di Santa Croce con la sostituzione delle lastre in fibrocemento con un manto in coppi. Si procederà anche alla messa in sicurezza e al restauro di alcuni locali didattici all’interno della Mole Antonelliana dove infiltrazioni dalla copertura hanno deteriorato in alcuni punti gli intonaci delle volte e degli archi, operazioni che interesseranno anche l’involucro esterno del Monumento all’Artigliere con interventi sulla pietra e sui cornicioni maggiormente degradati.