di Gino Strippoli
Non è mai stato superato il tetto imposto per legge sui decibel, durante il Kappa Future Festival. Durante i lavori della VI Commissione consiliare presieduta da Maurizio Trombotto e alla presenza dell’assessore all’ambiente Enzo Lavolta, svoltasi stamattina, si è discussa la petizione presentata dai cittadini circa l’ inquinamento acustico a Parco Dora nei giorni della manifestazione.
L’assessore Lavolta nel suo intervento ha infatti comunicato che dai rilevamenti effettuati nelle giornate di sabato e domenica è risultato il rispetto dei limiti di legge. Il monitoraggio acustico effettuato ogni mezz’ora non ha mai evidenziato il superamento dei 70 decibel, ovvero il tetto stabilito. Le misurazioni hanno indicato un valore di 66/67 decibel a inizio manifestazione e 68,7 a fine festival. L’assessore ha inoltre precisato come la musica sia stata interrotta alla mezzanotte come da regolamento.
Lavolta ha poi annunciato che si era svolto un sopralluogo dei tecnici del settore Ambiente nell’area per valutare le condizioni generali.
Nella petizione i cittadini evidenziavano la necessità di assicurare il rispetto degli orari di termine della manifestazione (la mezzanotte) e il non superamento del limite dei decibel per i concerti che si svolgono sotto il capannone di strippaggio, garantendo così la tranquillità notturna e il sonno dei residenti.
Dai sottoscrittori – che sostenevano come dopo le manifestazioni l’area sia ricoperta di cocci di vetro che possono creare pericoli ai frequentatori abituali e in particolar modo ai bambini – veniva inoltre la richiesta di ripristino delle condizioni di pulizia e agibilità del parco al termine degli eventi che vi si svolgono.
