di Mauro Marras
Secondo il Piano regolatore generale della Città del 1995 gli edifici di strada Castello di Mirafiori con numeri civici pari tra l’8 e il 60 avrebbero dovuto lasciare spazio all’ampliamento della viabilità, e quindi essere demoliti.
La Variante 297 che la Giunta ha approvato oggi su proposta degli assessori alle Politiche urbanistiche Stefano Lo Russo e all’Ambiente e il Verde Enzo Lavolta sblocca il vincolo presente sugli edifici e la loro destinazione alla demolizione, liberando alcuni edifici come le parti restanti della Cascina Cossotti Balbo, per offrire al Parco Piemonte strutture di appoggio per attività di animazione e aggregazione, cura e manutenzione.
Il provvedimento propone la modifica della destinazione urbanistica dei terreni sui quali insistono strutture residenziali o sono presenti attività di servizio compatibili e coerenti con la destinazione urbanistica dell’area adiacente, destinata a parco urbano e fluviale. Il miglioramento della viabilità non è comunque escluso dalla variante: si mantiene la possibilità della futura realizzazione di un tracciato stradale alternativo. La variante 297 determina un incremento della dotazione di aree per servizi pubblici in misura pari a 7412 metri quadrati.
Ora il provvedimento verrà discusso in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.