di Michele Chicco
Una giornata di incontri e relazioni internazionali per il ministro Graziano Delrio che, a Torino, ha incontrato diversi amministratori dell’Osservatorio sulla Torino–Lione e nel pomeriggio si è recato ai cantieri Tav in Francia.
Il ministro, nella sede della Regione Piemonte in piazza Castello, accompagnato dall’assessore alla Viabilità e Infrastrutture della Città di Torino e presidente dell’Agenzia per la Mobilità Metropolitana Torino, Claudio Lubatti, e dal commissario straordinario del Governo per la Torino-Lione, Paolo Foietta, ha incontrato gli amministratori della Valle Susa dell’Osservatorio Torino Lione.
“Dobbiamo cogliere al meglio la grande occasione di sviluppo offerta dai corridoi, facendo in modo che tutti i territori vedano in questa opera una grande opportunità – ha spiegato Delrio al termine dell’incontro con i sindaci -. Occorre accelerare la progettazione e realizzazione delle opere di compensazione che saranno nelle entità previste all’inizio. Si tratta di portare avanti progettazioni di qualità, che guardino alla sostenibilità, ma anche a uno sviluppo duraturo. Dobbiamo quindi offrire il massimo sostegno alle amministrazioni locali perché abbiano strumenti e risorse per la progettazione”.
“Le risorse per le opere di compensazione della Torino-Lione saranno erogate nei termini previsti – ha proseguito il ministro – la delibera del Cipe è solo il primo passo, non è il tutto. Con i sindaci ci rivedremo tra 3-4 mesi quando i progetti saranno più definiti”.
L’assessore Claudio Lubatti ha evidenziato come “la Città di Torino e l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana Torino si offrono fin da ora a tutti i Comuni come partner per la progettazione. Possiamo essere il punto di rifermento per i territori ed essere, insieme all’Osservatorio e alla Città Metropolitana, i soggetti in grado di fare progettazioni di qualità in tempi rapidi, grazie alle strutture che abbiamo a disposizione. Il ministro ha sottolineato bene l’esigenza di avere progetti validi ed esecutivi in tempi brevi. La Città di Torino e l’Agenzia possono, in questo contesto, essere un supporto operativo strategico. L’obiettivo dato dal ministro di ritrovarsi tra tre mesi con un elenco coordinato e complessivo di opere richiede un’azione congiunta tra tutti i soggetti istituzionali. Torino è pronta a fare la sua parte, con un sostegno concreto per lo sviluppo dei nostri territori“.
“Si devono realizzare opere mirate ad uno sviluppo duraturo. I cantieri, che dovranno partire all’inizio del 2017, porteranno lavoro – ha aggiunto Delrio – e bisogna fare una progettazione di qualità. Invito i sindaci che finora non hanno partecipato all’Osservatorio sulla Torino-Lione ad entrarvi. E’ un’occasione democratica – ha concluso Delrio – perché serve per la nostra comunità, perciò invito chi è fuori ad aderire all’Osservatorio per discutere con gli altri sindaci della Torino-Lione, un’opera strategica che sposterà il trasporto delle merci dalle strade alla ferrovia“.
“E’ stata una giornata importante per Torino e per il Piemonte – ha sottolineato in chiusura della visita l’assessore Claudio Lubatti -. Il ministro Delrio, da sempre molto attento alla questione Alta Velocità, ha voluto seguire personalmente una fase importante della realizzazione dell’opera. La sua presenza a Torino ha permesso di definire alcune questioni fondamentali e di ribadire il pieno sostegno del Governo a questa opera strategica. Torino conferma il suo ruolo di riferimento in questo progetto di sviluppo fondamentale per tutto il nord Italia“.
Dopo l’incontro in Regione, Lubatti e Delrio si sono recati in Francia per visitare il cantiere della Tav a Saint-Martin-La Porte, accompagnati dal sottosegretario di Stato francese ai Trasporti Alain Vidalies.