di Mauro Marras
Una svolta “green” per il Paese, “un passo in avanti culturale”. Così il ministro all’Ambiente Gianluca Galletti ha definito il “Collegato Ambientale” in vigore da oggi, al termine dell’incontro romano con le amministrazioni locali sull’emergenza smog, cui ha partecipato l’assessore Enzo Lavolta. Che ha annunciato l’arrivo, entro una decina di giorni, di 12 milioni di euro per le città che intendono adottare misure di incentivazione all’uso del trasporto pubblico come il biglietto unico giornaliero.
Ma sono le misure strutturali a tenere la scena, coerenti con l’impegno preso alla Cop21 di Parigi: 35 milioni, sempre spalmati su tutto il territorio nazionale, per il fondo per la mobilità sostenibile (un programma sperimentale di spostamento casa-scuola e casa-lavoro) e altri 50 per le colonnine elettriche.
Altre misure sono previste per incrementare la differenziata e il riciclo e la bonifica dell’amianto; 11 milioni per i comuni per l’abbattimento di edifici in zone a rischio e abusivi; multe per chi getta per terra, in mare o negli scarichi mozziconi, gomme da masticare e rifiuti di piccole dimensioni.
Tra gli altri provvedimenti, significativo è l’intervento che riguarda il ‘green public procurement’, ovvero i criteri verdi minimi cui si devono adeguare tutte le amministrazioni dello stato nei loro acquisti: dai toner al riscaldamento, dall’illuminazione alla ristorazione.
Nel documento finale è anche riportato, come finanziamento a lungo termine, un contributo di di 250 milioni di euro a vantaggio del fondo Kyoto: si tratta di un fondo rotativo per il finanziamento delle misure di riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra finalizzate all’attuazione del Protocollo di Kyoto.
Infine, per la gioia degli amici degli animali, l’estensione dell’impignorabilità agli animali d’affezione e da compagnia, come a quelli impiegati a fini terapeutici o di assistenza.
“Siamo nelle condizioni di affrontare serenamente tutte le decisioni che il tavolo metropolitano sulla qualità dell’aria vorrà condividere”, ha affermato l’assessore Lavolta al termine dell’incontro.
Il ministro Galletti, nel precisare che l’incontro di oggi era previsto da tempo e ha coinciso con un nuovo allarme smog, ha annunciato l’intenzione di convocare il tavolo sulla qualità dell’aria in ministero “ogni mese e mezzo”.