Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti – CPIA – 1 e l’Istituto tecnico Carlo Grassi avranno una nuova sede alle Vallette a partire dall’anno scolastico 2021/2022.
Il provvedimento, su proposta dell’assessora all’Istruzione della Città di Torino Antonietta Di Martino, è stato approvato questa mattina dalla Giunta Comunale.
In particolare il CPIA 1, attualmente in via Lorenzini 4 e la sede distaccata in via Fea 2, insieme l’Istituto tecnico Carlo Grassi saranno collocati nell’edificio scolastico di via delle Primule 36/b, mentre la scuola primaria Giannelli sarà ospitata all’interno dell’edificio scolastico di via delle Magnolie 9, sede della scuola secondaria di primo grado Turoldo.
L’edificio di via delle Primule 36/b è composto da 20 aule più 5 locali accessori e inoltre è dotato di refettorio e palestra. I bambini della scuola primaria Gianelli (che avrà 4 o 5 classi in base all’esito delle iscrizioni) saranno accolti nell’edificio scolastico di via delle Magnolie 9 (scuola Turoldo che avrà 8 classi), dove sono disponibili 22 aule per gli allievi della scuola primaria e della secondaria di primo grado, più 6 locali accessori.
“La disponibilità di spazi adeguati richiede l’ottimizzazione delle risorse a disposizione e garantisce il diritto allo studio per allievi e studenti – precisa Di Martino -. Il pieno utilizzo di edifici sottoutilizzati, beni pubblici di tutti i cittadini, sono una risposta necessaria alle esigenze di tutte le istituzioni scolastiche interessate oltre ad essere un beneficio per l’intero territorio in cui sono collocate dal punto di vista sociale, economico e culturale”. “Questa soluzione, maturata a conclusione di un percorso con le parti in causa fin dall’anno scolastico 2019/2020, accresce l’offerta formativa scolastica creando un polo educativo inclusivo che comprende tutti gli ordini di scuola” conclude l’assessora.
La Città di Torino in applicazione della legge 23/96, che riconduce i percorsi di primo livello realizzati nei CPIA al primo ciclo di istruzione e assegna ai Comuni gli stessi compiti individuati per le scuole dell’infanzia e primarie di primo grado, ha l’obbligo di garantire a tutti gli studenti e le studentesse spazi adeguati per le lezioni, condizione ancora più urgente per contrastare la dispersione scolastica in aumento in quest’ultimo anno.
La proposta avanzata dall’Amministrazione Comunale il 17 febbraio scorso è stata condivisa da tutti gli attori coinvolti, tra cui la Città Metropolitana, in un percorso partecipato, avviato nell’anno scolastico 2019/2020 e interrotto a causa del Covid, a fronte del permanere delle condizioni di insufficienza e inadeguatezza degli spazi a disposizione del CPIA1 nella sede di via Lorenzini 4 e nella sede distaccata di via Fea 2 e al fine di dare una risposta alle richieste del CPIA1 di una collocazione definitiva per l’anno scolastico 2021/2022, garantendo nel contempo spazi adeguati all’offerta formativa dell’istituto Turoldo.
“Grazie alla disponibilità dell’Istituto Grassi, che in questo modo può incrementare la sua offerta formativa, ampliamo la rete delle scuole superiori di Torino inserendo un primo istituto nel quartiere delle Vallette” spiegano i consiglieri metropolitani con delega all’istruzione, Barbara Azzarà, e all’edilizia scolastica, Fabio Bianco. “Il Grassi, con l’edificio scolastico di via delle Primule, acquisisce una seconda sede nella quale troverà le aule e i laboratori in più che gli sono necessari, oltre alla disponibilità della palestra. Inoltre, potranno nascere delle interessanti sinergie con i progetti del CPIA”.
La Città metropolitana di Torino ha intrapreso un’interlocuzione con il Demanio per tentare di recuperare un altro edificio, sempre alle Vallette, da destinare a un nuovo istituto d’istruzione superiore, ampliando ulteriormente l’offerta formativa per il quartiere: si tratta del Don Orione, l’ex sede del Giudice di pace.