Commercio di prossimità, dal 19 giugno attiva la nuova piattaforma per valorizzare gli esercizi commerciali

Dalle ore 12 di mercoledì 19 giugno e sino a lunedì 30 settembre sarà possibile presentare la domanda per iscriversi alla nuova piattaforma relativa all’Albo degli Esercizi del Commercio di Prossimità di Interesse Collettivo di Torino (EPIC).

Obiettivo dell’Albo, la cui adesione è a titolo volontario, è riconoscere in modo ufficiale gli Esercizi del commercio di valore storico, artistico e culturale, di tradizione, innovativi e di eccellenza sul territorio comunale, denominati con l’acronimo EPIC.

“Con questa iniziativa vogliamo aiutare i nostri esercizi di prossimità che svolgono una funzione importantissima, non solo dal punto di vista commerciale, ma anche come presidio del territorio ed elemento di aggregazione afferma l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino -. Questa azione si inserisce nel piano di valorizzazione del commercio locale che abbiamo lanciato qualche mese fa con la campagna ‘Torino compra vicino’ e si affianca alle numerose iniziative intraprese dall’Amministrazione tra le quali ricordiamo gli interventi di riqualificazione di 11 mercati cittadini, l’importante iniziativa ‘Torino Mercati’ e la creazione del Distretto Urbano del Commercio”.

Con l’iscrizione all’Albo gli esercenti avranno la possibilità di ricevere dalla Città vari tipi di sostegni quali l’inserimento delle loro attività inpercorsi tematici che saranno pubblicati sul sito del Comune ‘Torino Compra Vicino’, sui canali social e su una pubblicazione dedicata; il coinvolgimento in occasione di grandi eventi sportivi, culturali e sociali promossi dal Comune; l’essere destinatari, ove possibile, di bandi commerciali o altre misure di sostegno.

Il titolo di Esercizio di Prossimità di interesse collettivo (EPIC) potrà essere riconosciuto a tre tipologie di attività con sede fissa:

  1. esercizi commerciali con una superficie di vendita al dettaglio non superiore a 250 mq,
  2. esercizi di somministrazione di alimenti e bevande,
  3. altre attività di impresa (comprese farmacie, tabaccherie, imprese artigianali di servizio) titolari di autorizzazione o segnalazione certificata di inizio attività di commercio al dettaglio e/o di somministrazione, purché svolte in locali di cui almeno uno al pianterreno, aperti al pubblico e con accesso e affaccio diretto alla strada o a un cortile aperto al pubblico, ubicate nel territorio comunale e che esercitino l’attività secondo i requisiti di seguito definiti.

In particolare, l’Albo si articola in tre categorie di appartenenza in base alla longevità dell’esercizio: Esercizi di valore storico artistico e culturale (aziende con continuità dell’attività per 70 e più anni; continuità merceologica e di sede oltre a essere espressione delle tradizioni locali; rappresentatività per la storia e la cultura di Torino; locali e arredi originali oppure aziende caratterizzate dalla conservazione di locali e arredi di pregio con 70 o più anni seppure con cambio di merceologia e rappresentativi per la storia e la cultura di Torino); Esercizi di tradizione (aziende con continuità dell’attività per 40 o più anni; continuità merceologica o espressione delle tradizioni locali); Esercizi innovativi e di eccellenza (continuità dell’attività per 5 o più anni e almeno due fra queste caratteristiche: innovazione, cura della prossimità, sostenibilità, qualità).

Modalità di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate al Comune di Torino, in modalità esclusivamente telematica, sul sito: servizi.torinofacile.it/info/epic a partire dalle ore 12 del 19 giugno 2024.
L’accesso alla piattaforma è consentito esclusivamente tramite SPID, CNS o CIE.
Il legale rappresentante potrà delegare altro soggetto all’inserimento della domanda.
Non saranno considerate ammissibili altre modalità informatiche/telematiche oppure cartacee di trasmissione/presentazione delle domande.  
Dagli uffici comunali competenti verrà effettuata una preistruttoria formale di ammissibilità delle istanze, mentre una Commissione di valutazione, composta da soggetti esterni ed interni all’Amministrazione, avrà il compito di accertare, a seguito dell’istruttoria formale effettuata dagli uffici comunali competenti, la congruità delle domande di iscrizione e trasmettere alla Città di Torino gli esiti delle proprie valutazioni.
Ai fini dell’iscrizione all’Albo per l’anno 2024, la Commissione di valutazione procederà all’esame delle domande che perverranno, complete di tutte le informazioni e gli allegati richiesti, entro il 30 settembre 2024, salvo proroga.

Per gli anni successivi sarà fissata una unica finestra di presentazione delle richieste di riconoscimento a partire dalla metà di febbraio con termine entro il 30 settembre di ogni anno.