La Manifattura Aurora, prestigiosa azienda torinese produttrice di strumenti di scrittura che nel 2019 raggiungerà l’ambito traguardo del centenario (1919-2019), all’interno di un più ampio progetto d’area che mira alla riqualificazione ed alla valorizzazione dei dintorni dell’Abbadia di Stura, si prenderà cura della rotonda di strada Settimo attraverso un contratto di sponsorizzazione.
È di oggi infatti la firma del documento che avvia questa collaborazione importante per la Città e per la Circoscrizione 6. La sede dell’azienda è a poche centinaia di metri dalla rotonda, in strada Abbadia di Stura.
Dal 2017 la Città di Torino ricerca sponsor privati per la valorizzazione, la promozione e la manutenzione delle sue aree verdi, delle aree gioco e degli spazi dedicati ai cani per il quinquennio fino al 2021. I privati interessati possono finanziare anche l’incremento e la cura del patrimonio arboreo, la sistemazione di arredi, manutenzione di fontane e di impianti di irrigazione, fioriture, arredi floreali.
Il contratto di sponsorizzazione consente a un soggetto privato (“sponsor”) di promuovere un marchio o un prodotto utilizzando il nome e l’immagine della Città dietro corrispettivo: una somma di denaro, cessione di beni o servizi.
Un’altra opportunità di partecipazione alla cura del verde pubblico è fornita dai patti di collaborazione ai sensi del Regolamento 375 sui beni comuni, per i quali i cittadini attivi possono presentare le loro proposte di gestione condivisa all’e-mail benicomuni@comune.torino.it.
La sponsorizzazione di Aurora consiste nel far eseguire, avvalendosi di ditte qualificate, la sistemazione di un nuovo manto erboso e l’installazione di un impianto di irrigazione automatico e di un’aiuola fiorita; la cura dell’aiola con un numero prestabilito di interventi di taglio erba all’anno, di concimazioni e di trattamenti con micro-organismi; la cura e la manutenzione dell’impianto di irrigazione. Nel contratto è prevista la posa di una installazione d’arte al centro della rotonda.
La durata della partnership è di dieci anni.
“La salvaguardia, la manutenzione e la valorizzazione del considerevole patrimonio verde pubblico della Città di Torino (22 milioni di metri quadri, circa il 15% della superficie urbana totale) rappresenta un compito che richiede, oltre a competenza e professionalità di chi vi si dedica, anche la possibilità di disporre di risorse adeguate – spiega l’assessore all’Ambiente della Città di Torino, Alberto Unia -. La risorsa più efficace è la partecipazione, l’attenzione e la corresponsabilizzazione dei cittadini. Ringrazio Aurora srl per essersi inserita in un percorso virtuoso di partecipazione con un sicuro impatto positivo per la città”.
“L’Aurora rappresenta per il territorio della Circoscrizione 6 motivo di vanto e orgoglio, per molti motivi – afferma la presidente della Circoscrizione 6, Carlotta Salerno -. Dal prodotto di eccellenza che vede la luce nei loro laboratori, apprezzato a livello internazionale, passando per la scelta coraggiosa di non delocalizzare la produzione, giungendo infine al meraviglioso Museo della Scrittura che sorge di fianco all’azienda e che ripercorre il valore del segno nella storia dell’uomo. L’Aurora da sempre interagisce con il quartiere, la città e le istituzioni, in un’ottica viva di scambio e crescita. La sponsorizzazione della rotonda è un nuovo passo di questo lungo percorso comune, un impegno decennale che ci dà ancora una volta la misura dell’affetto – ricambiato – dell’azienda nei confronti del quartiere e dell’importanza della sinergia tra istituzioni e privati.
Lo storico brand torinese è attivamente impegnato nella creazione di reti e sinergie per promuovere un processo di rinascita e di valorizzazione del territorio nella sua complessità. “Il primo passo – spiega Cesare Verona, Amministratore Delegato di Aurora – è stato la nascita di Officina della Scrittura, un Museo unico nel suo genere, dedicato al Segno e alla Scrittura, la cui realizzazione è stata possibile anche grazie all’intervento della Comunità Europea e che ha registrato nel suo primo anno di vita oltre 10.000 visitatori da tutto il mondo”.
(mm)