di Gino Strippoli
Torino città sempre più verde. Infatti, in piazza Marmolada, nell’area che ospitava le officine Materferro dove si producevano carri e carrozze ferroviarie, la Città di Torino, nell’ambito della riqualificazione di Spina 1, ha piantato 233 alberi (10 betulle, 8 gelsi contorti, 10 aceri, 18 magnolie, 39 cercis siliquastrum, 26 ciliegi giapponesi, 36 peri ornamentali, 34 nyssa sinensis) portando quasi a compimento la prima parte del parco di 7600 metri quadrati.
Entro la fine della primavera famiglie e bambini potranno disporre di giochi con arrampicate, igloo da scalare, giochi di movimento oltre ad un’area libera dove correre, fare ginnastica e rilassarsi. Ragazzi ed adulti potranno invece allenarsi nell’area fitness con robuste attrezzature sportive che riproducono le dotazioni delle palestre.
Piccoli boschetti di piante, come in un “jardin potager”, porteranno ombra e gusto in mezzo alle attrezzature di gioco e sport: “È nato il nuovo frutteto urbano della città – ha detto l’assessore all’Ambiente, Enzo Lavolta – , la più gustosa tra le tante riqualificazioni del nostro territorio. Un ulteriore passo in avanti del progetto TOCC, Torino Città da Coltivare, che consentirà una trasformazione urbana più sostenibile”.
La sistemazione complessiva prevede una nuova illuminazione, l’attraversamento di una pista ciclabile, un parcheggio per 80 auto e la predisposizione di stazione del ToBike.
“Questo intervento – dichiara Claudio Lubatti , assessore alla Viabilità – è parte finale di un percorso di riqualificazione. A lavori ultimati il parco si svilupperà su una superficie di 32 mila metri quadrati”.