Per mettere in piedi un progetto bisogna che si regga su delle fondamenta. Il Grantorino Basketball Draft queste basi sembra averle, partendo da valori come l’appartenenza, la condivisione e il rispetto, senza dimenticare la crescita dei migliori cestisti del territorio. Proprio i giovani atleti sono i protagonisti principali di questa idea nata dal presidente Gianni Vitale e alcuni amanti del basket di farli giocare nei migliori campionati nazionali e nei tornei più importanti a livello internazionale. Le due categorie interessate al progetto sono la Under 19 (ragazzi nati tra il 2004 e il 2006) e la Under 17 che comprende i nati nel 2007. A guidare entrambe le compagini un allenatore esperto come Stefano Comazzi che fino all’anno scorso è stato sulla panchina di Casale Monferrato in A2.
Due grandi squadre in campo, ma anche tanto lavoro fuori dal parquet come quello fatto dalle società che hanno aderito al progetto. Parliamo di Collegno Basket, Pallacanestro e Libertas Moncalieri, Kangaroos Sport. Alter 82 Piossasco, Eridania Basket, Venaria Reale Pallacanestro, Grugliasco Basket e Campus Piemonte. Anche l’amministrazione comunale ha voluto contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa mettendo a disposizione il Pala Gianni Asti. “Quando qualche mese fa il presidente Vitale è venuto a presentarmi il progetto – ha sottolineato l’assessore allo Sport Domenico Carretta – mi è sembrato subito una bella idea perché metteva in risalto la valorizzazione di giovani cestisti. Siamo partiti mettendo a disposizione il Pala Gianni Asti, una struttura a cui recentemente abbiamo rifatto l’impianto luci. Spero la nuova società riesca a raggiungere gli obiettivi desiderati e che si possa avere due squadre di eccellenza”.