In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, sabato 21 e domenica 22 settembre torna PedalanPo. Questa seconda edizione prevede itinerari da percorrere in bicicletta, su tre diverse distanze, per scoprire le bellezze del Grande Fiume e attraversare i territori della Riserva UNESCO MaB CollinaPo.
Il primo itinerario di 30 chilometri è adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini, e prevede la partenza dal Parco delle Vallere a Moncalieri e arrivo a San Mauro Torinese. Con l’aiuto delle guide cicloturistiche della Uisp, e grazie ai racconti dei guardiaparco, i partecipanti vivranno il verde e il fiume, con soste e momenti di relax, scoprendo quali specie animali e vegetali vi abitano e lo animano. Il ritorno, sulla sponda sinistra del Po, toccherà l’isolone Bertolla, con rientro al Parco delle Vallere previsto per le ore 16. Il raduno per i partecipanti è presso la sede del Parco del Po piemontese alle ore 8, per una colazione con prodotti naturali, con partenza intorno alle ore 9.
Per i ciclisti più esperti sono previste altre due distanze: un percorso gravel di 120 chilometri e un terzo, di tipo cicloturistico, di 170 chilometri, che si svilupperà sulle due giornate di sabato e domenica.
Per partecipare occorre iscriversi sul sito pedalanpo.com ed essere muniti di bicicletta; sul sito sono disponibili tutti i dettagli e i percorsi delle tre distanze.
“Con queste iniziative si vuole sottolineare la volontà di lavorare insieme nell’ottica di un’unica Riserva, dalla sorgente al delta del Po” – spiega Francesco Tresso, presidente della Riserva UNESCO MaB CollinaPo e assessore al Verde pubblico e Parchi e fiumi della Città di Torino – “e si vuole lanciare un messaggio simbolico, durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile: comunicare e promuovere la nascita di un’unica riserva Mab che connetta tutti i territori posti lungo l’asta fluviale del fiume Po”.
Nel mese di aprile le cinque Riserve della Biosfera presenti lungo l’asta principale del fiume Po (Monviso; Collina Po, Ticino Val Grande Verbano, Po Grande e Delta del Po) hanno firmato un protocollo d’intesa che ha come finalità la condivisione di politiche di tutela e di sviluppo del fiume e dei territori rivieraschi, per una visione comune del Grande Fiume, dalla sorgente al delta.
Il Mab – Man and the Biosphere – è un territorio riconosciuto dall’Unesco, come ambiente particolare in cui coesistono in armonia una presenza antropica significativa con un patrimonio di biosfera unico e da proteggere. Nel 2016 questo importante riconoscimento è stato assegnato alla collina attorno a Torino, un ambiente unico che si sviluppa lungo l’asse fluviale del Po toccando 86 comuni e quattro diverse province (Torino, Asti, Cuneo e Vercelli).