di Marco Aceto
Il Trofeo “Bogia Nen” 2015 di rugby vuole essere una giornata di sport, di solidarietà, di musica, di arte, di storia e dello stare insieme. La sfida è quella di mettere in campo tutte queste caratteristiche, domani allo stadio “Primo Nebiolo”.
Ad organizzare il tutto è l’Associazione Bogia Nen Rugby Football Club, una squadra ad inviti che coinvolge giocatori da tutto il mondo e che disputa partite e tornei solo in occasioni speciali e per delle buone cause. Per onorare al meglio l’edizione di quest’anno, scenderanno sul terreno di gioco anche rugbisti irlandesi, olandesi, americani, samoani, spagnoli e neozelandesi, oltre naturalmente allo “zoccolo duro” dei piemontesi, fra cui giocatori del Viadana e del Cus Torino
L’idea nasce dalla volontà di sostenere la disabilità nello sport, ed in particolare nel rugby, aiutando l’Associazione sportiva del Cottolengo (A.S. GiuCo’97), la cui anima è Don Andrea Bonsignori. Per l’occasione la GiuCo ’97 sarà presente con le tutte le sue rappresentative giovanili e, per il Torneo, schiererà una squadra senior di eccellenze dell’ovale piemontese. La terza squadra a partecipare al torneo sarà quella dei francesi di Briançon.
Ma come detto il Trofeo “Bogia Nen” non è solo rugby, ma anche una giornata di festa con tante iniziative speciali che allieteranno tutti coloro che vorranno parteciparvi. L’ingresso è gratuito e gli incassi dello street food saranno in parte devoluti alla A.S. GiuCo ’97, inoltre sarà presente un Banco delle scommesse solidali, dove si potrà “puntare” sui risultati degli incontri, punteggi, mete segnate, e vincere premi messi a disposizione da alcuni sponsor. Il ricavato del Banco andrà alla GiuCo’97.
L’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio della Città di Torino, e sarà evento ufficiale di Torino2015 Capitale Europea dello Sport.