Per una salute a misura di donna, domenica la settima edizione di “Corriamo insieme per l’Ospedale Sant’Anna”

Domenica 20 ottobre Torino ospiterà l’evento benefico “Corriamo insieme per l’Ospedale Sant’Anna”. La settima edizione della manifestazione podistica non competitiva, organizzata dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna e patrocinata dalla Città di Torino, è stata presentata questo pomeriggio nella Sala Colonne di Palazzo Civico.

Con un percorso di circa 3 kilometri lungo il Po e con vista sul Parco del Valentino, la corsa si presenta come un’attività ludico motoria universalmente accessibile e adatta a tutti, donne, uomini, bambine e bambini accompagnati, nonne e nonni, e anche fidi compagni a quattro zampe.

La partenza è fissata alle ore 10 in corso Moncalieri 80. È possibile iscriversi direttamente online sul sito della Fondazione fino al 18 ottobre, o nella giornata di sabato 19 presso i soci aderenti. L’iscrizione alla corsa richiede una donazione minima di 15 euro, che darà diritto a ricevere il pettorale per la gara e alcuni gadget.

Iniziative come quella che da anni la Fondazione Medicina a Misura di Donna realizza e porta avanti sono molto importanti perché hanno sia un valore simbolico che sostanziale – afferma l’assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli. Mettere in luce patologie come quella dell’endometriosi è fondamentale per poter garantire alle donne diritti e libertà, e il creare consapevolezza e fare cultura su questi problemi, sulla prevenzione e sulla cura di noi stessi è un lavoro a cui va riconosciuta l’utilità e il vantaggio per tutta la collettività. Un lavoro che la Città di Torino porta avanti attraverso l’Osservatorio sulla salute delle donne e alla gender city manager, per fungere da accompagnamento, stimolo e coordinamento sulle politiche di genere. Un grazie è quindi doveroso alla Fondazione Medicina a Misura di Donna, che per il settimo anno consecutivo sono riuscite a realizzare questa iniziativa”.

L’evento sarà un’occasione per fare attività all’aperto, socializzare, fare rete tra istituzioni, cittadini e realtà del Terzo settore, ma soprattutto contribuire all’attività della Fondazione, concretamente e quotidianamente impegnata per uno sviluppo sociale capace di riconoscere la salute della donna come bene comune per la famiglia e la collettività.

Quest’anno l’intero ricavato delle quote di iscrizione verrà indirizzato per sostenere progetti di ricerca sull’endometriosi, una “disabilità invisibile” della donna.

L’endometriosi è una patologia cronica, spesso caratterizzata da dolore e problemi di fertilità, che interessa circa 1 donna su 10 in età riproduttiva. Il ritardo diagnostico e i fallimenti riproduttivi possono avere un importante impatto negativo sulla qualità di vita personale, sociale e della coppia. Pertanto è fondamentale migliorare le misure preventive e l’accuratezza diagnostica, nonché promuovere un percorso di cura incentrato sui bisogni di salute della donna.

Maggiori dettagli sono disponibili su: https://eventi.medicinamisuradidonna.it/donazione/corsa-2024/