di Marco Aceto
Domenica in piazza San Carlo, per festeggiare nei migliori dei modi i settant’anni di storia dell’Unione Italiana Sport per tutti, si riuniranno oltre trecento società. Dalle 10 alle 19 più di cento tra tecnici, istruttori ed educatori e cinquecento atleti dai tre ai novant’anni si esibiranno e i cittadini di tutte le età, sott0 la loro guida, potranno provare ad arrampicarsi, immergersi, giocare, danzare e correre per muoversi e fare attività, come recita uno slogan della UISP.
In piazza ci saranno anche la squadra dei rifugiati del Mali e quelle multietniche dei campionati di calcio, i team dei centri di salute mentale come quelle di “Matti per il calcio” e di “Pallavolmente” che ogni giorno promuovono e organizzano lo sport e l’aggregazione nelle periferie di Torino.
“In questi primi settant’anni di storia – ha sottolineato la presidente nazionale UISP Patrizia Alfano – abbiamo sempre promosso e sviluppato lo sport andando incontro alle esigenze della gente, mettendo a disposizione le nostre professionalità in campo sportivo e cercando di rinnovarci per poter offrire ai nostri associati proposte sempre nuove. Sono contenta di rimarcare che la UISP, attraverso le proprie attività, ha sostenuto cause importanti come ad esempio quella della lotta al razzismo”.
Il messaggio di augurio della Città di Torino è giunto attraverso il consigliere comunale Marco Chessa. “A nome della sindaca Chiara Appendino e dell’assessore allo Sport Roberto Finardi – ha sottolineato – vorrei fare alla UISP gli auguri per aver raggiunto un traguardo così importante. Nei suoi primi settant’anni questo ente ha fatto grandi cose, ma credo che non ci si debba fermare e continuare a lavorare affinché i cittadini pratichino sempre più sport”.