di Marco Aceto
A Firenze la squadra di basket del Gruppo Sportivo della Polizia Municipale si è laureata vicecampione nazionale. Gli atleti guidati dall’allenatore – giocatore Gerolamo Cherchi hanno fornito delle grandi prestazioni, cedendo in finale contro la favorita Venezia, campione uscente.
La soddisfazione per il brillante risultato è contenuta nelle parole di Gerolamo Cherchi: “E’ stato un campionato equilibrato con diverse formazioni pronte a lottare per il podio. Abbiamo fatto un percorso fantastico concludendo il girone al primo posto senza mai perdere. Così siamo arrivati direttamente in finale contro Venezia e purtroppo non c’è stato nulla da fare. Siamo rimasti agganciati ai nostri avversari per metà partita, poi dal terzo quarto in poi i lagunari hanno effettuato lo strappo decisivo terminando la sfida con 30 punti di vantaggio”.
Una sconfitta che però non ridimensiona la prestazione della compagine subalpina: “I nostri tre giovani Franco Modafferi, Paolo Gai e Alessandro Penz – ha proseguito Cherchi – hanno lottato e giocato al meglio delle loro possibilità supportati da noi senatori. Modafferi ha dominato sotto i tabelloni, Gai ha combattuto su tutti i palloni e Penz si è dimostrato un formidabile tiratore dalla distanza soprattutto dalla linea dei 3 punti dove ha risolto diverse situazioni a nostro favore nei momenti cruciali della partita”.
Oltre al meritato secondo posto, i vigili piemontesi si sono anche tolti la soddisfazione di vedere un proprio giocatore sollevare il trofeo riservato al vincitore della gara dei tiri da 3 punti. Il riconoscimento è andato ad Alessandro Penz, che ha ereditato, di fatto il premio dal suo compagno di squadra Modafferi, trionfatore nel 2017.