di Marco Aceto
Nell’anno in cui Torino è la Capitale Europea dello Sport, l’Assessorato allo Sport ha promosso per il secondo anno consecutivo le Miniolimpiadi a cui hanno preso parte le squadre formate da piccoli atleti in differenti sport suddivisi tra classi maschili e femminili.
Gli allievi delle scuole primarie si sono cimentati con le prove di Atletica Leggera e Pallacanestro, mentre quelle secondarie di primo grado hanno dovuto guadagnarsi il gradino più alto del podio nel Baseball o Softball, Basket, Pallavolo e Pallamano. Alle competizioni hanno partecipato più di ottocento alunni delle scuole primarie e altrettanti per quel che concerne le scuole di primo grado. All’edizione 2015 delle Miniolimpiadi hanno aderito anche sei Comuni della Città Metropolitana (Beinasco, Buttigliera Alta, Caselle, Cuorgné, Grugliasco e Rivalta).
Le finali si sono disputate dal 22 aprile al 19 maggio negli impianti cittadini dello stadio “Primo Nebiolo”, Passo Buole, Crocetta, “Beppe Viola” e nei palazzi dello Sport di parco Ruffini e “Le Cupole”. A tutti gli alunni delle classi partecipanti (in gara e sugli spalti per il tifo) è stato consegnato un attestato di partecipazione e un buono per il ritiro di un pallone dello sport preferito da Decathlon
Oggi sono state premiate allo Chapiteau Flic in piazza d’Armi dall’assessore allo Sport, Stefano Gallo tutte le scuole vincitrici delle Miniolimpiadi 2015. Sono state anche omaggiate le sette classi che hanno partecipato al concorso per il Logo e la Mascotte “Molly” per Torino Capitale Europea dello Sport e la classe 3C della scuola Primaria “Silvio Pellico” di Torino che, nell’ambito del Progetto di Mus-e, ha realizzato il disegno utilizzato poi in tutta la grafica pubblicitaria di Torino Capitale Europea dello Sport 2015.
“E’ bello – ha sottolineato l’assessore Gallo – che ci sia un’Amministrazione come quella di Torino che lavora per far fare sempre più sport nelle scuole, ma il vero successo delle Miniolimpiadi è la sempre più alta adesione di studenti che partecipano alle nostre iniziative. Credo che questa manifestazione identifichi perfettamente i principi di Torino Capitale Europea dello Sport: fare attività in maniera sana e spirito di aggregazione. A tutti i partecipanti va il mio ringraziamento più sentito e sin da ora vi do appuntamento alla prossima edizione”.
Non bisogna dimenticare che anche nell’anno scolastico 2014/2015 l’Assessorato allo Sport della Città di Torino ha curato nelle scuole dell’obbligo i progetti “Gioca per Sport” e “A Scuola per Sport” e il nuoto coinvolgendo più di 50mila bambini.