di Marco Aceto
“Lo sport rende tutti uguali”. Così si è espresso questa mattina Ruggero Magnoni, presidente della Fondazione Laureus nel promuovere il protocollo d’intesa che vede coinvolti anche la Regione Piemonte e la Città di Torino. I due enti locali e la Fondazione Laureus hanno deciso di unire le proprie forze per attuare un programma per la promozione di iniziative a favore dei minori a rischio attraverso la pratica sportiva. L’obiettivo principale del protocollo è quello di collaborare all’attivazione di un’azione congiunta finalizzata ad avviare un percorso di costruzione e di condivisione per cercare di ridurre il danno sui minori provenienti da contesti difficili di aree urbane del territorio all’interno del quale lo sport farà da motore ed energia. Torino si aggiunge così a Milano, Napoli e Roma nel far parte di “Laureus Sport for Good”.
“Grazie per averci coinvolto nel progetto – ha sottolineato l’assessore Roberto Finardi -. Lo sport mi ha cambiato la vita e mi ha dato l’opportunità di girare il mondo. Molti atleti di livello sono nati da situazioni di disagio e per venire fuori da situazioni difficili bisogna crederci ed essere aiutati. Da parte nostra ce la metteremo tutta per avviare un nuovo percorso per questi ragazzi”.
