di Marco Aceto
(intervista di Elena Cebrelli in collaborazione con la redazione di Torino Click)
Sabato ritorna la Color Run.L’organizzazione ha scelto Torino quale prima tappa della corsa più colorata del pianeta e per celebrare al meglio l’anno in cui la nostra città è la Capitale Europea dello Sport i cittadini al via saaranno circa 25mila. Rispetto all’edizione 2014 la Color Run partirà dallo Juventus Stadium alle 14. Tutti i partecipanti, sin dal primo chilometro verranno cosparsi da polveri colorate e al traguardo sarà festa per tutti con musica e animazione.
Abbiamo intervistato alcuni dei protagonisti della scorsa edizione e pubblicheremo una loro testimonianza al giorno. oggi è la volta di Carolina Giacobbe, impiegata trentaquattrenne.
Nel 2014 ha partecipato alla Color Run con un gruppo di amici.
Ciao Carolina, come è stata la tua Color Run 2014?
È stata un’esperienza veramente bellissima, diversa da ogni altra manifestazione podistica! Una festa di puro divertimento. Per prepararci alla manifestazione abbiamo pensato di portare con noi qualcosa di particolare ed estroso, come occhiali e collane molto colorate. Il nostro gruppo era formato da 8 amici, ma durante la giornata abbiamo conosciuto molta altra gente. C’era qualcuno che correva, ma la maggior parte delle persone camminava: mamme con bambini, persone non giovani, qualcuno si è portato il proprio animale domestico, altri addirittura una damigiana di vino appoggiata su una struttura a rotelle.
Era la tua prima gara di corsa?
Spesso partecipo a manifestazioni sportive locali di 10 kilometri, che percorro correndo tranquillamente o praticando la camminata veloce. La Color Run è stata una giornata totalmente differente. E’ stato bello perchè ognuno si è sentito libero di vestirsi o travestirsi nei modi più originali.
Spero di riuscire ad iscrivermi anche all’edizione del 2015!