di Marco Aceto
Per Enzo Caporaso l’obiettivo resta sempre lo stesso: correre 59 maratone consecutive ed entrare nel guinness dei primati. Il podista torinese è giunto ieri a quota 32. Adesso che ne mancano, si suol dire, solo 27 è venuto il momento di tirare un primo bilancio.
“Innanzitutto vorrei ringraziare tutti coloro che in questi giorni hanno corso con me, sopratutto quelli provenienti da fuori Torino – ha sottolineato Caporaso. Confesso che in questo mese ho avuto delle difficoltà perché il 1 ottobre ho dovuto fare i conti con una dolorosissima periostite tibiale: per ben due volte ho temuto di dover abbandonare questa impresa. Io sono credente e grazie anche alla mia tenacia ho stretto i denti e ho superato il problema fisico. Ho pagato solo un piccolo dazio in termini di cronometro”.
Quella che sta per cominciare sarà una settimana di festa per Enzo Caporaso. Infatti arriveranno al parco Ruffini Carolina e Marco, due prossimi sposi di Milano, che correranno mercoledì 17 ottobre alla vigilia del loro “si” con il podista torinese per festeggiare il loro addio al celibato e nubilato. Al traguardo saranno festeggiati con le “nozze podistiche” che saranno celebrate da Caporaso alla presenza della coppia con più maratone nelle gambe, ovvero Angela Gargano e Michele Rizzitelli. Giovedì 18 sarà festeggiato invece Vito Piero Ancora per le sue 1.150 quarantadue chilometri.
Non bisogna dimenticare che il 4 novembre, giorno della Maratona di Torino, Caporaso dovrebbe essere a quota 52. Per l’occasione la Fidal a provveduto a misurare un anello nei pressi della partenza, che il podista torinese percorrerà partendo undici minuti prima dello start della gara, transitando così dal via quando il serpentone dei partecipanti avrà già liberato quasi completamente l’area.