di Raffaela Gentile
Dal 10 al 28 giugno Torino sarà sede della più importante e più attesa manifestazione nazionale di tennis da tavolo: i Campionati italiani. Vi parteciperanno circa 1500 atleti. Nei diciotto giorni di gare saranno ospiti della Città circa 3000 persone tra atleti, tecnici, arbitri, dirigenti, famigliari e accompagnatori.
Dopo gli Assoluti disputati a Molfetta nello scorso mese di febbraio, si tratta del più importante appuntamento nazionale per questa disciplina che ha in Piemonte e nella confinante Lombardia due tra le realtà più vive di praticanti e ricche di talenti.
“Sono orgoglioso – ha detto in conferenza stampa il Presidente della Federazione Italiana Tennis Tavolo – Franco Sciannimanico – di poter presentare l’evento sportivo nazionale più atteso della stagione agonistica in una grande città come Torino, e di vederlo preceduto e seguito da altri importanti appuntamenti sportivi che hanno contribuito a decretare il successo di Torino Capitale Europea dello Sport 2015”.
Dopo Jesolo, Termeno, Conversano, Ponte di Legno, Rimini, Riccione, Riva del Garda, Terni, sarà Torino a misurarsi con questo grande evento sportivo, che vedrà scendere in campo i più grandi atleti italiani di tennistavolo i quali si contenderanno i titoli di campione italiano 2015 suddiviso nelle categorie 2a, 3°,4°, 5°, nei veterani, nelle classi paralimpiche, degli Enti di Promozione Sportiva e dei Militari Interforze.
“Tremila persone per 18 giorni a Torino – afferma l’assessore allo sport, Stefano Gallo – esprimeranno senz’altro una buona ricaduta economica sul territorio cittadino, a dimostrazione che il turismo sportivo ha sicuramente grandi potenzialità. Ringrazio dunque la Federazione e il suo Presidente per aver scelto Torino quale sede di questa importante manifestazione”
Le gare si svolgeranno al Palasport Tazzoli, l’impianto sportivo che dopo aver ospitato nel 2006 i Giochi Olimpici Invernali, oggi e la “casa” delle specialità del ghiaccio.
La novità dell’edizione 2015 di questi Campionati è che contestualmente si svolgeranno anche le gare paralimpiche. “Spero che le Federazioni – sottolinea la Presidente del Comitato Paralimpico del Piemonte, Silvia Bruno, – prendano esempio dalla Fitet e promuovano appuntamenti sportivi con un programma che contempli anche le gare paralimpiche. La nostra Atleta Patrizia Saccà ha dimostrato e dimostra che questa disciplina la si può praticare ad alti livelli agonistici sia in carrozzina, che in piedi”.