di Luisa Cicero
Questa mattina a Palazzo Civico una delegazione di Taipei – accompagnata dal responsabile del protocollo della FISU (FederazioneInternazionale dello Sport Universitario) Dott. Kole Gjeloshaj – in rappresentanza del governo cinese e del Comitato organizzatore delle Universiadi 2017 ha incontrato l’assessore allo sport della Città di Torino, Roberto Finardi, il presidente del Cus Riccardo D’Elicio, il Vice Rettore Università di Torino, Bartolomeo Biolatti e il Professore ordinario del Politecnico, Marco Mezzalama.
Scopo della visita è concordare con la nostra città la cerimonia del passaggio della fiaccola del sapere da Torino (città natale dell’Universiade nel 1959 per volere di Primo Nebiolo, padre dello sport universitario mondiale) il prossimo giugno 2017, appuntamento, “patrimonio del CUSI”, che potrebbe diventare stabile in occasione di tutte le future Universiadi (1959 – Torino città natale della prima Universiade; 1970 – la seconda Universiade estiva; 1966 Torino e le sue montagne sede delle Universiadi Invernali – Sestriere -; 2007 Torino Universiadi Invernali organizzata dal CUS Torino).
“Siamo molto felici di avervi ospiti a Torino – ha sottolineato l’assessore allo sport Roberto Finardi -. Porto il saluto della Sindaca e di tutta la Città ringraziandovi per questo importante confronto operativo. Sono certo che tra Torino e Taipei nascerà una proficua collaborazione sia sportiva, sia culturale. Sport e cultura sono da sempre i cardini del Centro Universitario Sportivo piemontese. La sfida, seppure impegnativa, è davvero stimolante. Auguro dunque a tutti voi una straordinaria riuscita dell’edizione estiva delle Universiadi.
L’assessore alla cultura della città di Taipei, Li Li Zhu, in rappresentanza di tutta la delegazione ha dichiarato: “Ringrazio la Città di Torino e i rappresentanti di Cus, Politecnico e Università per la splendida accoglienza a noi riservata. Siamo contenti di ricevere la Fiaccola del Sapere per un evento mondiale come le Universiadi 2017. All’appuntamento mancano 217 giorni. Ci stiamo preparando al meglio per ricevere i tanti atleti da tutto il mondo e siamo convinti che l’esempio di Torino potrà esserci di grande aiuto”.
Un momento solenne quindi per tutto il movimento universitario-sportivo nazionale, rappresentato dal CUSI (Centro Universitario Sportivo Italiano) che nel 2019 organizzerà le Universiadi estive a Napoli.