di Raffaela Gentile
Lungo corso Vercelli, ad attendere i protagonisti della corsa in rosa c’erano – posti posizione strategica – molti veri appassionati del ciclismo. “Ricordo perfettamente – dice uno degli aficianodaos del Giro la tappa del 1980 (Imperia – Torino) che vinse Giuseppe Saronni compiendo una bella impresa. Due anni dopo ero presente quando il ciclista bretone Bernard Hinaud vinse l’ultima tappa a cronometro tagliando il traguardo a Torino. Oggi per me è stata una vera festa dello sport, non solo del ciclismo. Adesso che li ho visti passare davanti a me vado di corsa a casa per seguire comodamente in poltrona le ultime fasi di questa splendida giornata”.
Dunque, il nostro testimone seguirà in Tv il Giro che, dopo aver varcato l’ingresso Nord Ovest di Torino, si dirigerà verso Rivoli e, dopo aver toccato Avigliana, Giaveno, Cumiana, Frossasco, giungerà a Pinerolo dove i campioni delle due ruote dovranno affrontare impegnative salite e discese, come ad esempio, quella di Pramartino (4.6 km al 10.4% medio) e, dopo una discesa molto impegnativa, ritornare a Pinerolo città che vedrà l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia per la sesta volta. Il primo passaggio del Giro nella “città della cavalleria” lo vinse nel 1949 il grande Fausto Coppi.
14.58: il gruppo in piazza Massaua.
14.45. In piazza Massaua: il gruppo di testa lascia Torino.
Galleria di immagini da corso Vercelli (foto redazione web)
14.35. Ed ecco Nibali!
14.28 Arrivati!! Il gruppo ha 11 minuti di ritardo rispetto al gruppetto di testa.
14.25. La carovana rosa ha 11 minuti di ritardo.
14.20. Passano i primi mezzi di servizio della gara in corso Vercelli.
La XVIII tappa del Giro d’Italia è partita questa mattina alle 11.10 da Muggiò il paese che, con i suoi 23.421 abitanti, dal 2009 ha cambiato provincia passando da quella di Milano alla neo provincia di Monza e della Brianza (MB). La cittadina lombarda ha dato i natali alla schermitrice olimpionica Arianna Errigo e al velocista Giacomo Nizzolo, Maglia Rossa al Giro d’Italia 2015.
Per i primi 170 chilometri la carovana rosa ha attraversato tutta la pianura Padana nord-occidentale da Milano e ha raggiunto Torino poco prima delle 14.30 , lungo strade prevalentemente rettilinee e dalla carreggiata ampia.