Oggi il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità un ordine del giorno – primo firmatario il Sindaco Piero Fassino – che chiede verità per Giulio Regeni, premesso che “ad oggi, trascorsi oltre due mesi dell’omicidio nessun elemento è stato fornito dalle autorità che consenta di sapere come sia stato ucciso il nostro connazionale”.
Il documento invita il Ministero degli Esteri Italiano ad attivare tutti i canali internazionali per richiedere al Governo Egiziano di svolgere un’inchiesta approfondita, rapida e indipendente per far luce su quanto accaduto al giovane ricercatore.
“Chiediamo verità per Giulio Regeni – ha detto il sindaco – e, come ha reclamato il Presidente del Consiglio Renzi, una verità non di comodo. Non vogliamo che la sua morte venga archiviata senza che vengano accertate tutte le responsabilità.”
Da questa mattina, sulla facciata di Palazzo Civico è esposto uno striscione giallo che chiede “Verità per Giulio Regeni”, con i loghi della Città di Torino e di Amnesty International.