Avranno a disposizione sei minuti e quaranta secondi i dieci ricercatori under 35 selezionati tra i candidati che approderanno al premio GiovedìScienza giunto alla VI edizione.
Ognuno di loro, cui è chiesto una grande capacità di sintesi, deve illustrare il proprio progetto di ricerca e riuscire a convincere due giurie: una tecnica, composta da esperti del panorama scientifico-divulgativo, ed un’altra, quella popolare, formata dai rappresentanti di 5 classi delle scuole superiori, i quali assegnano il premio “Mi piace”. Il vincitore riceve un premio di 5mila euro e viene inserito nella programmazione della prossima edizione di GiovedìScienza.
Riceve, invece, un premio di 3mila euro e un percorso di tutoraggio il vincitore della sezione “Futuro”. La seconda edizione di questo riconoscimento è rivolta ai ricercatori che, oltre al progetto scientifico, presentano anche uno studio di fattibilità. Il premio GiovedìScienza Futuro – realizzato in collaborazione con gli Incubatori di impresa 2i3t dell’Università di Torino e I3P del Politecnico di Torino, Camera di commercio di Torino, UniCredit e Club degli investitori – conferma il coinvolgimento del mondo imprenditoriale, il quarto protagonista della rete già creata dal Premio tra ricerca, mondo della comunicazione scientifica e della scuola.
Il “Premio Speciale Elena Benaduce”, dedicato alla psicologa torinese a un anno dalla sua scomparsa, è riservato a lavori di ricerca nell’ambito delle Scienze della vita che si distinguano per la particolare attenzione alla persona e alla qualità della vita. Anche qui ci sono in palio 3mila euro e la possibilità di presentare al pubblico la propria ricerca durante la cerimonia di premiazione.
Le candidature devono pervenire esclusivamente online, nella sezione dedicata del sito www.giovediscienza.it entro il 28 febbraio 2017.
Info: premio@centroscienza.it