Conclusi gli accertamenti sanitari, le verifiche documentali e i colloqui individuali nella giornata di ieri, tutte le persone senza dimora che nella mattinata di martedì scorso avevano lasciato piazza Palazzo di Città per essere temporaneamente ospitate nell’hub temporaneo allestito all’interno del V Padiglione di Torino Esposizioni, hanno trovato accoglienza in varie strutture.
Nello specifico, i Servizi sociali della Città di Torino ne hanno curato l’inserimento per 36 di esse (32 uomini e 4 donne): 12 sono state accolte in dormitori, 8 hanno avuto accesso a percorsi del SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati) e 16 hanno trovato ospitalità in altre strutture di accoglienza.
Delle altre persone presenti nell’hub del Valentino, 13 sono state inserite in centri di accoglienza straordinaria (CAS) e una è stata accompagnata presso un Centro di permanenza per il rimpatrio (CPR).
Ora, l’hub di Torino Esposizioni ha esaurito la sua funzione di spazio temporaneo per i controlli sanitari e documentali ed è stato chiuso.
E’ già stata concordata per i prossimi giorni una riunione sulla problematica delle persone senza fissa dimora nel suo complesso, con la partecipazione della Prefettura, della Regione, della Città Metropolitana e del Comune di Torino.
A renderlo noto sono il Prefetto di Torino, Claudio Palomba, e la Sindaca di Torino, Chiara Appendino.