Alle famiglie che usufruiscono di posti presso i nidi privati convenzionati con accesso dalle graduatorie comunali saranno scontate le rette già versate a valere sulle prossime mensilità e non dovranno essere versate nuove rette sino a quando il servizio non riaprirà. Una precisazione necessaria, dopo la sospensione del pagamento delle rette dei nidi comunali, che mette su un piano di parità tutte le famiglie che usufruiscono di questo servizio in città.
“La Città è vicina anche alle famiglie che frequentano scuole e servizi diversi da quelli comunali – spiega l’assessora all’Istruzione Antonietta Di Martino -. Comprendiamo le difficoltà che stanno vivendo, come anche le difficoltà dei gestori di nidi privati o scuole dell’infanzia private paritarie, che hanno una propria regolamentazione su cui la città non ha potere d’intervenire”.
I provvedimenti emanati e in corso di emanazione del Governo e della Regione permettono di fronteggiare questa situazione, anche sotto l’aspetto economico. In particolare, la Regione ha comunicato la prossima approvazione di forme di sostegno ai gestori privati di servizi educativi da zero a sei anni, in modo che non debbano chiedere alle famiglie pagamenti per servizi non prestati.
“La Città – spiega Di Martino – intende incontrare i rappresentanti dei gestori per individuare le possibili e più opportune modalità applicative dei provvedimenti, affinché possano tutelare tutti gli interessati senza pesare sulle famiglie, da proporre alle amministrazioni competenti, in particolare la Regione. Ringrazio le famiglie e tutti i gestori che stanno affrontando questa situazione di emergenza – conclude Di Martino – consapevole dell’importanza del loro ruolo nel complesso dell’offerta educativa cittadina”.