Ieri l’assessora all’Istruzione Antonietta Di Martino ha proseguito nel percorso di visite ai centri di cottura, accompagnata dal consigliere comunale Massimo Giovara. Il secondo centro visitato è quello della ditta Camst a Chieri.
Il Centro di Chieri può contare su 35 addetti e su 17 mezzi adibiti al trasporto delle derrate crude (per scuole e nidi d’infanzia) e dei pasti veicolati (per scuole primarie e secondarie di I grado).
Da Chieri partono ogni giorno per la consegna le derrate crude per tutte le scuole e nidi d’infanzia delle Circoscrizioni 1,5,6,7, e di parte della Circoscrizione 8, 70 materne e 33 nidi. I pasti freschi cucinati giornalmente nelle cucine del preobbligo da 225 addetti sono circa 7200.
Nello stesso stabilimento vengono prodotti i pasti destinati a 28 scuole primarie e 15 scuole secondarie di I grado della Circoscrizione 6 e di parte della 7. Sono 5100 le porzioni prodotte distribuite nelle scuole da 122 addetti.
Al termine l’assessora visitato la scuola dell’infanzia municipale “Chagall” di via Cecchi 2 e successivamente ha assaggiato i pasti cucinati dal centro di cottura Camst di Chieri presso la scuola primaria “Aurora” di via Cecchi 16.